Ibrahimovic positivo al tampone dovrà saltare la partita di Europa League

Nella partita di Europa League che oppone il Milan al Bodø-Glimt non ci sarà Zlatan Ibrahimovic.

Sottoposto ai controlli periodici contro il covid-19, il risultato del suo tampone è stato positivo.
Il centravanti è asintomatico e in buone condizioni di salute e ha quindi iniziato il periodo di isolamento domiciliare.
Non ha mancato di commentare la sua vicenda sui suoi profili social dove ha scritto: “Ero risultato negativo al Covid ieri, ma positivo oggi. Non ho alcun sintomo. Il Covid ha avuto il coraggio di sfidarmi. Pessima idea…”.

Per il Milan si tratta del secondo giocatore a finire in quarantena dopo il difensore brasiliano Leo Duarte.
Al momento, tutti gli altri componenti della squadra sono risultati negativi.
Giocatori e schemi tattici da riorganizzare, dunque, per l’allenatore Stefano Pioli che dovrà fare a meno anche di Rebic che non potrà giocare perché squalificato e di Leao che, invece, è reduce dalla quarantena e non è ancora in condizioni fisiche ottimali per una partita da titolare.
Con buona probabilità farà il suo esordio in campo il giovane Colombo di 18 anni.

Ibrahimovic, che è il vero leader della squadra per carisma e numero di goal – tre reti in due partite – salterà dunque l’eventuale playoff di Europa League di giovedì primo ottobre così come le gare di campionato con Crotone e Spezia.
Il suo rientro in campo dovrebbe coincidere con il derby della Madonnina del 17 ottobre.

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