Pio Albergo Trivulzio, non ci sono più divise monouso

Il Pio Albergo Trivulzio vive una situazione sempre più difficile. Nei giorni scorsi i militari della Guardia di Finanza si sono presentati all’interno della struttura milanese e hanno prelevato documenti e possibili prove utili nell’inchiesta aperta dalla Procura di Milano in cui il direttore generale, Giuseppe Calicchio, è iscritto nel registro degli indagati con le ipotesi di reato di epidemia colposa e omicidio colposo.

“Attualmente non sono presenti divise dedicate al personale medico e le divise monouso sono esaurite in struttura e irreperibili sul mercato – recita l’ultimo bollettino interno inviato ai lavoratori del PAT – L’Area Economato e Provveditorato sta verificando ormai da settimane la possibilità di ampliare la fornitura attualmente esistente per il restante personale sanitario anche al personale medico. Tale situazione di irreperibilità di materiale, come le altre precedentemente illustrate, si colloca nel contesto emergenziale attuale. E’ doveroso sottolineare che il Provveditorato lavora, come tutto il resto dell’Azienda, senza posa per cercare soluzioni anche alternative per tutte le criticità di volta in volta emergenti. Si ribadisce che i camici monouso, oltre a necessaria garanzia, costituiscono obbligo d’uso”.

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