StreetArt, incursione notturna e colorata delle Lediesis in città

In occasione della Milano Fashion Week 2020Lediesisla coppia di street artists più popolari del momento, ha fatto un’incursione in città lasciando una testimonianza del suo passaggio in zona Navigli.  

Durante la notte sono apparse alcune delle  loro celebri Superwomen, tra cui un magnifico omaggio ad Alda Merini, la nostra più grande e tormentata poetessa e al prematuramente scomparso Manuel Frattini nei panni di Priscilla. Non mancano anche personaggi scherzosi come la raffigurazione della Maga Magò, due ragazze in niqab che si fanno un selfie (forse le stesse Lediesis?)  proprio per ironizzare sul culto dell’immagine e della moda. Dulcis in fundo proprio accanto ai Magi di TV Boy è apparsa una dissacrante Barbie con la mascherina con la scritta “vado ad Wuhan” .

Tutte caratterizzate dalla “S” di superman che fiammeggia sul loro petto, proprio per giocare con il ribaltamento dei ruoli, e dall’occhiolino con cui ammiccano  allo spettatore, gesto che vuole creare empatia e complicità con chi le guarda. 

Ma chi sono Lediesis? 

“Indipendentemente da chi siamo, la cosa  importante  è condividere con il mondo, soprattutto attraverso la leggerezza, l’idea che  dentro ognuno di noi risiedono dei superpoteri. Il superpotere di Lediesis è l’invisibilità”.

Su Instagram sono un caso nazionale perché in ogni città in cui appare una delle loro opere gli streethunters iniziano una vera e propria caccia al tesoro per scovare le altre sette Superwomen.  In pochi mesi hanno già migliaia di followers e lo loro immagini rimbalzano dai quotidiani ai telegiornali. Ma Lediesis, fantomatiche giovani street artists, balzate agli onori della cronaca per aver creato le Superdonne tutte ritratte con la mitica “S” di Superman, restano anonime.

E anche a Napoli, come a Firenze e a Roma, hanno scelto alcune finestre cieche nei luoghi più pittoreschi del centro storico per diffondere il loro messaggio: quello di riscoprire che i superpoteri sono in ognuno di noi, grazie ad un percorso che omaggia le icone che declinano la femminilità in tutte le sue sfumature. Dalla magnetica Morticia all’enigmatica Neferititi, dal Nobel Rita Levi Montalcini a Sofia Loren, icona di bellezza e di Napoli.

Ammiccano con l’occhiolino ma non per sedurre. Le eroine di Le# strizzano l’occhio al passante per mostrargli che non occorre venire da Kripton per avere dei superpoteri. Un messaggio semplice e carico di positività che irrompe nella quotidianità frenetica dei tanti che camminano veloci con uno sguardo distratto.

Recentemente hanno realizzato, in collaborazione con la Fondazione Il Cuore si scioglie onlus, la campagna  #ilmomentoèadesso per la raccolta fondi dei progetti di solidarietà (alcuni anche nel Rione Sanità) e per cercare di dare un’opportunità a quanti non l’hanno mai avuta.  Ispirandosi al famoso discorso di Martin Luther King , hanno realizzato 7 Superhumans, persone che con la loro volontà hanno cambiato la storia.

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