Politecnico, nuovi alberi abbattuti al Parco Bassini. Protesta dei residenti

Un cordone di agenti di Polizia è stato disposto a protezione del Parco Bassini per la ripresa dei lavori sugli alberi in via di abbattimento per fare spazio al nuovo edificio di chimica del Politecnico di Milano. Un’operazione che ha portato a forti proteste da pate di studenti, professori e residenti del quartiere.

“Sotto il vigile controllo di un esercito di polizia,  riprendono i lavori – scrive Arianna Azzellino, docente dell’ateneo a capo della protesta – nonostante le richieste del Comitato di dare seguito a quanto prospettato nell’ambito della commissione ambiente per discutere il progetto di riassetto del Campus Bassini, nella quale si era ipotizzato di istituire dei tavoli tecnici che supervisionassero il trasferimento dei 57 alberi presenti nell’area interessata dal cantiere, così come annunciato dal Rettore stesso in quella medesima sede, e la rivalutazione delle misure di compensazione previste in una prospettiva di più ampio respiro e centrata, come anche richiesto dalla presidente del Municipio di zona, sul quartiere”. Tavoli che secondo il Comitato non sono mai stati avviati.

Il Politecnico ha emesso una nota secondo cui “con il prosieguo dei lavori sta dando seguito a quanto deciso dal Senato accademico il 18 novembre 2019 e in coerenza con quanto detto durante la seduta della Commissione consiliare mobilità, trasporti, politiche ambientali, energia, protezione civile, animali e verde del 6 dicembre 2019. In particolare, si è provveduto come previsto all’abbattimento di 35 alberi e si è predisposto lo spostamento dei 22 alberi dei 57 totali interessati dall’intervento”.

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