Taglio dello stipendio dei consiglieri regionali: 343 mila euro restituiti

Sono oltre 343 mila gli euro restituiti grazie al taglio dello stipendio dei consiglieri regionali del M5S Lombardia alle casse regionali dall’inizio di questa legislatura. I fondi sono andati a incrementare la dotazione finanziaria del Bando Archè che sostiene le nuove realtà imprenditoriali lombarde, MPMI o liberi professionisti, attraverso il finanziamento di Piani di avvio attività o di Piani di consolidamento.

“Restituire alla Regione una parte delle nostre indennità è un modo di fare politica finalizzato al bene alla costruzione della collettività. Nella scorsa legislatura le nostre restituzioni, che hanno sfiorato la somma di oltre un milione e mezzo di euro, sono andate al fondo Intraprendo. In questa legislatura andranno al Bando Archè, anche per sottolineare la necessità che la regione sostenga il tessuto imprenditoriale lombardo fatto da tanti piccoli, tra micro, piccole e medie imprese, e pochi grandi player. Ai partiti va l’invito a seguire il nostro esempio: la politica non sia mai fonte di guadagno ma sia d’obbligo uno strumento per migliorare la vita di tutti e tutte e garantire benessere alle nuove generazioni” – ha spiegato Marco Fumagalli, capogruppo del M5S Lombardia.

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