Finti rilevatori di gas per truffare gli anziani, cinque indagati

La Procura di Milano ha ordinato cinque misure cautelari, con obbligo di dimora e divieto di allontanamento notturno per altrettante persone al termine di un’indagine condotta da polizia di Stato, polizia locale e carabinieri riguardo a una truffa ai danni di anziani. I truffatori si presentavano a casa delle vittime per conto della ‘G.A.S. S.r.l.’ e vendevano dei finti rilevatori di fumo a delle cifre altissime. Tutte le persone colpite dal provvedimento sono residenti nel bresciano, accusate di truffa aggravata. Gli episodi contestati sono 48, da novembre 2018 fino a febbraio di quest’anno.

A far partire le indagini una denuncia da parte di alcuni anziani che ha portato a identificare una delle cinque persone oggi colpite dal mandato. Per convincere le proprie vittime, i truffatori dicevano che i dispositivi erano previsti obbligatoriamente per legge e che nei condomini erano state affisse delle locandine che avvisavano dell’arrivo dei tecnici.

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