Omicidio stradale, Michele Bravi rinviato a giudizio

Il cantante Michele Bravi rischia il processo con l’accusa di omicidio stradale. La Procura di Milano ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per l’incidente avvenuto lo scorso 22 novembre in cui ha perso la vita una donna di 58 anni che viaggiava su una moto. L’udienza preliminare inizierà il prossimo 5 dicembre.

Subito dopo l’accaduto il cantante ha osservato un lungo periodo di silenzio dai social network e dalle interviste, fino a quando non ha deciso di parlarne nel maggio scorso al Corriere della Sera. “Credo lo capisca chi ha vissuto una tragedia: le cose non le cataloghi, le accetti – ha raccontato -. Smetti di semplificare la realtà in due poli e vedi un mondo più complesso. È come se avessi qualcosa davanti agli occhi per cui non vedi più niente come prima. Anzi, quasi non ricordo più come era prima. Oggi non sto come sto. Ho imparato ad affrontare le cose giorno per giorno. Per me già domani è un tempo lunghissimo”.

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