Sala: “Arabi nel CdA della Scala? Non sapevo nulla”

L’ingresso di capitali e di rappresentanti nel Consiglio d’amminsitrazione del Teatro alla Scala di investitori provenienti dall’Arabia Saudita sembra non trovare grande accordo in quello che è a tutti gli effetti il numero uno del monumento milanese, ovvero il sindaco della città. “E’ una cosa di cui non ero assolutamente al corrente, aspettiamo il Cda del 18 marzo – ha detto Giuseppe Sala, che in qualità di primo cittadino è presidente del board – In questo momento predico silenzio e non posso non praticarlo. Sto zitto fino al 18 e poi vedremo. Se il CdA è compatto queste operazioni si fanno, altrimenti no. Ogni parola in più contribuirà alla non compattezza”.

Per lo stesso motivo Sala ha invitato anche gli altri componenti del board e il sovrintendente Pereira a non pronunciarsi fino al prossimo incontro.

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