Vizio da milanesi: il Diavolo vince al 97′

Sta diventando un vizio da milanesi quello di vincere all’ultimo istante, quando ormai il tempo sembra finito e ci sia solo spazio per i rimpianti. Se l’Inter ci aveva abituato nelle ultime settimane a questa regola, ora è il Milan che per la seconda partita consecutiva si impone in pieno recupero, in entrambi i casi con un gol di Romagnoli, difensore che risolve le partite in attacco.

Certo, il regalo da parte bianconera è stato grande, con Opoku che ha perso un pallone scellerato a centrocampo, innestando il contropiede del Milan. Se poteva finire con un pari, dato che come ai vecchi tempi delle provinciali quel pallone sarebbe bastato spedirlo lontano invece di cincischiare senza motivo, va anche detto che i rossoneri di occasioni ne avevano create, e sprecate davvero tante. Il gol insomma doveva arrivare molto prima. Ma ci sarebbe stato meno gusto.

L’Udinese non ha demeritato nel primo tempo, quando si è resa sovente pericolosa, soprattutto con Lasagna, impegnando il Milan sul piano fisico. Quando, poco dopo la mezz’ora, Higuain ha rimediato una forte contusione al fianco, le cose sembravano mettersi sulla cattiva strada. Ma il suo sostituto Castillejo porta dinamismo e inventiva agli attacchi rossoneri, anche se si dimostra poco preciso quando deve concludere.

Nel secondo tempo il Milan cresce, prende possesso del campo con l’Udinese che fatica a reggere l’urto. Il gol però non arriva. Velazquez corre ai ripari inserendo forze fresche, i bianconeri sembrano riprendersi ma nel finale commettono più errori che possono. Al 95′ Nuytinck perde palla, insegue Castillejo e lo atterra da dietro: rosso diretto. Poi, al 97′ appunto, Opoku regala il pallone agli avversari che vanno in gol, prendendosi 3 punti tutto sommato meritati per volontà e grinta.

Dopo tante polemiche e attacchi a Gattuso, il Milan si ritrova quarto, con tre vittorie consecutive e la dimostrazione di uno spirito indomito. Domenica prossima a San Siro ci sarà la Juventus per dirci quanto valgono i rossoneri.

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