“Bella Milano”, scatta la seconda fase

Il Comune di Milano ha avviato la seconda fase dell’iniziativa Bella Milano, grazie alla quale disoccupati e migranti richiedenti asilo sono impegnati in operazioni di pulizia e cura delle strade in sei Municipi della città. Insieme ad Amsa, gli uomini e le donne impiegate nel servizio avranno il compito non solo di dare un decoro alle zone coinvolte, ma anche di segnalare motivi di disagio sociale all’interno dei vari quartieri.

Aumentano anche le zone, che prima del passaggio in corso erano soltanto due. Le squadre saranno impegnate in Stazione Centrale, Via Padova (già avviate lo scorso dicembre), Corvetto Baggio, Sarpi e via Gola, successivamente (ad oggi è previsto un nuovo step in autunno) si aggiungeranno San Siro, Quarto Oggiaro, Niguarda, Molise-Calvairate e Gratosoglio. La retribuzione per le persone impegnate consta di una borsa lavoro di circa 550 euro al mese per i disoccupati, mentre i richiedenti asilo saranno impiegati su base volontaria.

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