Inter, la crisi non finisce a Ferrara: 1-1, nove gare senza vittoria

L’ultima vittoria dell’Inter risale al 3 dicembre, 5-0 a San Siro contro il Chievo. Poi nulla più, solo cinque pareggi e due sconfitte in campionato, più uno 0-0 tramutato in successo ai rigori contro il Pordenone e l’eliminazione sempre in Coppa Italia nei supplementari di Coppa Italia. Anche a Ferrara, ieri pomeriggio, i nerazzurri non sono andati oltre l’1-1. Avanti grazie a un’autorete, si sono fatti raggiungere al 90′ da un colpo di testa di Paloschi.

“Quando si prende gol così ti dispiace, ti rimane un po’ di amaro in bocca – dice Luciano Spalletti a Premium nel post-partita -. Ma non cambia niente: dobbiamo continuare a lavorare per fare meglio. Anche quando vincevamo c’erano questi momenti di vuoto nei quali non riuscivamo a sviluppare le nostre qualità individuali e collettive e cominciavamo a perdere palloni banali. Dopo il vantaggio, oggi, potevamo andare sul 2-0 in più di un’occasione. Non l’abbiamo trovato e da quel momento abbiamo cominciato a sbagliare, a gestire peggio la palla e a farci sovrastare dall’impatto fisico dei nostri avversari. Sono cominciate a venire meno le nostre sicurezze. Aperture da Parigi per Pastore? Dal mio punto di vista la squadra con cui ho cominciato può portarci in fondo agli obiettivi che ci siamo prefissati. Ma, al di là di questo, è la lotta che ci manca, non la qualità”.

Paradossalmente la giornata sorride all’Inter a livello di classifica, perché la squadra del tecnico toscano recupera un punto sia sulla Lazio (ora a +2 dopo la sconfitta con il Milan) che sulla Roma, battuta in casa dalla Sampdoria.

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