Dialoghi in tempo di peste: il teatro si interroga sul tempo presente

Dialoghi in tempo di peste prosegue mercoledì 6 maggio alle ore 18 in diretta Facebook sulle tre pagine facebook di Racconti in tempo di peste, Compagnia Corrado d’Elia eTeatro Pubblico Ligure con Sergio Maifredi e Corrado d’Elia in dialogo alcuni protagonisti del mondo teatrale.

Dopo l’incontro con Eugenio Barba e Julia Varley, questa volta ad analizzare il presente e il futuro dell’attività italiana in epoca di Coronavirus sono: Micaela Casalboni (Teatro dell’Argine, Bologna), Lucia Franchi (Kilowatt Festival, Sansepolcro, Arezzo), Rita Maffei (CSS Teatro stabile d’innovazione del Friuli Venezia Giulia, Udine), Tommaso Bianco (Kronoteatro, Albenga, Savona), Piero Maccarinelli (regista), Serena Sinigaglia (regista, ATIR Teatri di Ringhiera, Milano), Silvana Zanovello (critico), Roberta Bosetti e Renato Cuocolo (artisti, IRAA Theatre). Un dialogo da seguire in diretta, con la possibilità di interagire attraverso i commenti pubblicati in tempo reale. Dopo la diretta il Dialogo rimarrà a disposizione sulla pagina Facebook.

Dialoghi in tempo di peste nasce come approfondimento di Racconti in tempo di peste, la stagione teatrale on line nata dalla creatività di Maifredi e d’Elia, partita il 9 marzo 2020 con il blocco nazionale delle attività causa emergenza Coronavirus. Oggi conta oltre 10.500 follower e oltre 285 mila visualizzazioni. Era importante mantenere un collegamento con il pubblico, continuare a offrire rappresentazioni anche on line, ma mentre venivano postati gli interventi di grandi artisti come Maddalena Crippa, Tullio Solenghi, Giuseppe Cederna e Paolo Fresu, nasceva l’esigenza di approfondire l’esperienza per immaginare il futuro del teatro provando a tracciare un percorso con le diverse professionalità che lo rendono vivo. Così è nato Dialoghi in tempo di peste, un appuntamento settimanale iniziato lo scorso 24 aprile con ospiti Claudio Collovà, Matteo Negrin, Oliviero Ponte di Pino, Jurij Ferrini e Massimiliano Speziani, e proseguito il 30 aprile con Eugenio Barba, fondatore dell’Odin Teatret in diretta dalla Danimarca con l’attrice Julia Varley, e il critico Andrea Porcheddu.

Siamo immersi in un momento epocale, un 11 settembre – dicono Maifredi e d’Elia –  che si consuma lentamente: il come venirne fuori va trovato insieme. Le capacità, le idee dei teatranti vanno condivise per arrivare alle soluzioni, ribadendo con forza, oggi più che mai, la centralità del palcoscenico e di chi vi sta sopra e accanto.

Un confronto di opinioni, di modelli di riferimento, di utopie e di necessità, che partirà dalle proposte dei politici, fino ad arrivare alla voce di chi, il teatro lo vive ogni giorno, conoscendone a pieno esigenze e bisogni.Un dialogo necessario, non solo per dare risposte ai lavoratori dello spettacolo in questo momento di incertezza assoluta, ma anche e soprattutto per iniziare a costruire nuove logiche e nuove strade che ribadiscano il fondamentale ruolo dell’Arte e della Cultura nella vita di tutti i giorni, quale strumento di reazione al presente e di costruzione del futuro.

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