Grande ritorno della compagnia del Bolshoi, alla Scala dal 7 al 13 settembre

“Nella politica ci sono processi diversi e non vorrei parlarne, ma la cultura ha sempre unito tutti e continua a farlo: ci sono tante cose che riguardano sia la Russia che l’Italia, questo è un passo per conoscerci meglio e comunicare”. Lo ha detto il direttore artistico del corpo di ballo del Bolshoi, Makhar Vaziev.
La tournèe fa parte del programma di “Russian seasons”, promossa dal ministero della cultura della Federazione Russa. Le opere sul palco: “La Bayadère” di Minkus/Grigorovich e “La bisbetica domata” di Maillot.
“La Bayadère” vedrà l’esibizione nel teatro milanese il 7, l’8 e il 10 settembre con l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala diretta da Pavel Sorokin.
La coppia protagonista è composta da Svetlana Zakharova e Denis Rodkin la prima sera, Olga Smirnova e Semyon Chudin l’8, mentre l’ultima sera danzeranno Alyona Kovalyova e Jacopo Tissi, allievo dell’Accademia della Scala.
L’11, 12 e 13 settembre va invece in scena un lavoro che ha avuto il suo debutto nel 2014. Gli interpreti principali de “La bisbetica domata”, ispirato all’opera di Shakespeare, sono Ekaterina Krysanova con Vladislav Lantratov le prima e la terza sera, Kristina Kretova e Denis Savin il 12. Il direttore è Igor Dronov mentre i musicisti sono quelli dell’Orchestra Verdi di Milano.

Impostazioni privacy