Jimmy Page, 80 anni da leggenda dei Led Zeppelin: perché non hanno più suonato a Milano

Compie 80 anni una leggenda della musica rock internazionale, Jimmy Page, chitarrista e fondatore dei Led Zeppelin. Una triste vicenda li lega a Milano: non hanno mai più suonato nel capoluogo lombardo

Jimmy Page Led Zeppelin
Jimmy Page, fondatore dei Led Zeppelin (ANSA-MilanoCityRumors.it)

E’ considerato uno dei chitarristi più apprezzati di tutti i tempi del rock mondiale, storico e versatile musicista come pochi altri nella sua galassia. Nato a Londra il 9 gennaio 1944, Jimmy Page festeggia oggi 80 anni da leggenda tra i maestri del novecento con grandi successi. Quello più importante, forse l’idea di dare vita ai Led Zeppelin, gruppo rock amatissimo. E’ stato inserito per due volte nella Rock and Roll of Fame, l’olimpo della musica.

La chitarra unica

Page ha iniziato a suonare la chitarra a 12 anni, fu subito amore, non si sono mai più lasciati, anzi hanno coronato successi incredibili e fatto sognare migliaia di fan. Perché Jimmy Page e la sua chitarra speciale erano inseparabili. Nel 1966 fonda i Led Zeppelin, di lì in avanti sarà una carriera leggendaria. Tra il 1969 e il 1982 il massimo splendore della band. Nei primi anni 80 la morte del batterista John Bonham segna la fine del gruppo che si scioglie. Restano indelebili i capolavori dei Led Zeppelin che rimangono scolpiti nella storia del rock e della musica. Con il cantante Robert Plant, provano ad andare avanti, nel 2001 la reunion lampo fa sognare le migliaia di fan. Talmente grande la popolarità di Page, ha ricevuto numerosi riconoscimenti mondiali, che la Gibson decise di costruire una chitarra solo per lui. La famosa chitarra modello EDS a doppio manico. E’ diventata una icona enorme maneggiata da Page, un re. In seguito anche altri chitarristi hanno suonato con la doppio manico.

Perché i Led Zeppelin non suonano più a Milano

Succede tutto in due occasioni maledette: nel 1971 al Velodromo Vigorelli e nel 1995 al Parco Acquatica. La prima occasione a inizio anni settanta, gli anni delle rivolte, e così è stato. I Led Zeppelin erano attesissimi, inseriti in un contesto di grandi artisti, l’esibizione dura pochi minuti, fuori dal Vigorelli c’erano scontri tra le forze dell’ordine e manifestanti di diversi colori politici, all’interno dell’impianto dove c’era il concerto arrivano alcuni lacrimogeni: l’evento fu subito interrotto per garantire la sicurezza di tutti.

Led Zeppelin Jimmy Page
Il compositore britannico spegne 80 candeline (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Nel 1995 anche la seconda dannata occasione a Milano non fu fortunata. Page e Plant tornarono a suonare dal vivo, ci furono degli imprevisti, era tutto allagato dalla pioggia, anche questa non fu una occasione felice. Page e Plant sono tornati una terza volta a Milano, nel 1998, si esibirono al Forum Mediolanum. Ma il feeling con il capoluogo lombardo non è scattato. Recentemente Jimmy Page ha ricordato quelle terribili date soprattutto la seconda dove eseguirono il loro set come da accordi contrattuali, e nonostante l’entusiasmo di suonare a Milano, Page ha detto che osservando le condizioni di quei momenti, dei colleghi che li precedevano, non vedevano l’ora di andare via. 

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