Giovedì 1° febbraio alle ore 19 presso la Galleria Sozzani si terrà la presentazione del volume Revolution Musiche e ribelli 1966-1970 Dai Beatles a Woodstock.
L’epoca più raccontata e analizzata è sicuramente quella degli anni Sessanta. Esistono numerosi scritti e analisi di svariati autori che raccontano la storia di quell’epoca. Ci sono molti decenni percepiti da chi non li ha vissuti come “epoche d’oro”, ma l’immaginario lasciato da dall’atmosfera di quegli anni che vanno dal 1966 al 1970, le opere e i cambiamenti sociali penetrati nella vita delle persone, sono così importanti che persino chi li ha vissuti arriva a raccontarli con un senso di meraviglia.
Il volume Revolution si pone l’obiettivo di esaminare un periodo segnato da una grande turbolenza e da rapidi cambiamenti sociali e politici. Soprattutto analizza quel momento in cui la cultura giovanile si è posta alla guida di un idealismo ottimista, mettendo in discussione le strutture di potere stabilite in ogni ambito della società. La musica, la moda, il design e i protagonisti di quella rivoluzione, sono esposti in mondo chiaro e preciso nel volume. Inoltre, Revolution sottolinea come le idee che caratterizzano la società contemporanea come ambientalismo, consumismo, individualismo e comunicazione di massa, siano nate negli anni sessanta e ci domanda: dove stiamo andando?
Il volume è suddiviso in nove sezioni (Racconto di due città; Revolution Now; La controcultura; All Together Now?; Il Fillmore, il Grande e la Sunset Strip; You Say You Want a Revolution?; La moda britannica tra il 1966 e il 1970; Il marshmallow cromato; “Siamo come dèi…”) e corredato dei saggi di Geoffrey Marsh, Sean Wilentz, Barry Miles, Jon Savage, Howard Kramer, Victoria Broackes, Jenny Lister, Alison J. Clarke e Fred Turner.
Interverranno Clara Tosi Pamphili e Alberto Tonti, curatori dell’omonima mostra in corso fino al 4 aprile alla Fabbrica del Vapore. Modera Paola Maugeri di Virgin Radio.
