Bergamo: Mario Draghi commemora la Giornata per le vittime del covid

Il 18 marzo è la data scelta per istituire la Giornata nazionale per le vittime del covid. E Bergamo, n questo senso, è tra le città ad aver pagato il prezzo più alto.

Questa giornata corrisponde a quel 18 marzo 2020 in cui una colonna di mezzi dell’Esercito si allinea lungo le strade della città per portare via le tante, troppe, vittime del covid.

Per le ore 11:00 di oggi, dunque, è atteso l’arrivo in città del Presidente del consiglio Mario Draghi. Ci sarà quindi la deposizione di una corona di fiori al Cimitero monumentale e, subito dopo, un’altra cerimonia al Parco Martin Lutero alla Trucca, vicino all’ospedale Papa Giovanni XXIII.
Altro luogo simbolico dell’epidemia a Bergamo che accoglierà il Bosco della Memoria e vedrà la messa a dimora dei primi 100 alberi.

Saranno presenti diversi rappresentanti delle Istituzioni come il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e il governatore Attilio Fontana.
Nel resto della Lombardia, alle 11:00 si osserverà un minuto di silenzio in memoria delle vittime passate e presenti giacché si continua a morire di covid.

Bandiere a mezz’asta in tutto il Paese.
A Milano ci sarà una cerimonia in piazza Scala alla presenza del sindaco Giuseppe Sala. Per l’occasione, gli edifici di Palazzo Lombardia e Palazzo Pirelli saranno illuminati dal Tricolore.
Ieri, 17 marzo, ricorrevano infatti i 160 anni dalla proclamazione dell’Unità d’Italia.

Alle diverse cerimonie previste prenderà parte anche la sezione lombarda di Anci. “I Comuni lombardi hanno svolto e svolgono un lavoro straordinario a supporto delle comunità – ha evidenziato il presidente Antonio Decaro – , adoperandosi senza fatica anche per vincere la grande sfida della campagna di vaccinazione in corso.
Le difficoltà sono tante ma i sindaci e tutti gli amministratori sono impegnati, con tenacia, nello spirito di una collaborazione leale e virtuosa tra le istituzioni”.

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