Le visite mediche sono sempre più care, ma puoi risparmiare in ben 3 modi nel 2024

Gli aumenti generalizzati hanno colpito anche il comparto della salute e quindi le visite mediche ma si può sempre risparmiare.

I costi di visite, esami, indagini diagnostiche subiscono sempre delle fluttuazioni di mercato e quindi sono adeguate all’andamento generale. Tuttavia il SSN prevede tantissime opzioni differenti pensate sia per i soggetti a basso reddito, quindi che necessitano di un supporto economico, sia per coloro che invece hanno patologie croniche e devono sottoporsi spesso a controlli.

visite mediche care risparmiare
I 3 pilastri per risparmiare (milano.cityrumors.it)

Ci sono quindi diversi modi di spendere meno, anche nel 2024, senza essere penalizzati e accedere ugualmente a tutto quanto previsto e soprattutto necessario per la propria condizione di salute. In particolare sono tre le prospettive da utilizzare.

Visite mediche: come risparmiare nel 2024

Il modo migliore per risparmiare su visite mediche ed esami è sicuramente quello del ticket sanitario ovvero il pagamento di un corrispettivo economico che permette di sfruttare la ricetta medica in cui vengono segnalati i relativi codici, con un pagamento nettamente inferiore. Il ticket è un pagamento forfettario che viene stabilito dalla legge e che si applica fino a 8 diverse richieste. La grande novità del 2024 è che questo costo verrà non solo ridotto ma anche livellato in tutta Italia quindi tutti pagheranno la stessa tariffa.

visite mediche risparmiare 2024
Come risparmiare per le visite mediche (milano.cityrumors.it)

Un modo semplice per risparmiare è ovviamente quello dell’esenzione, questa può essere legata al reddito o alla patologia quindi da un lato si trova l’esenzione che è legata alla condizione economica ad esempio per famiglie a basso reddito, disoccupati, pensionati, dall’altra per coloro che hanno una patologia quindi malattie rare, croniche, invalidità.

Il terzo pilastro del risparmio è nello screening gratuito che viene offerto sempre a tutta la popolazione. C’è quello che viene fatto direttamente all’ASL territoriale di competenza, quello che si fa nelle piazze e anche itinerante con i medici che di volta in volta cambiano quartiere.

Per queste agevolazioni è possibile rivolgersi direttamente al proprio medico di base o all’ASL, bisogna fare domanda apposita per l’esenzione, quella per reddito viene poi rinnovata una volta ogni anno perché a scadenza, quella per patologia è estesa. Per il ticket invece si può fare domanda direttamente al medico di base per avere la ricetta medica relativa, se opportuna.

A tutto questo va sempre poi aggiunta la possibilità di inserire visite mediche e spese relative ai farmaci direttamente nella dichiarazione dei redditi annuale, con la possibilità di ottenere il 19% sull’IRPEF andando a scalare l’importo direttamente dalle tasse oppure ricevendolo sotto forma di rimborso se eccedente rispetto a queste.

Impostazioni privacy