Leclerc, dal casco al cono: il pilota apre una gelateria a Milano con Federico Grom

Charles Leclerc approda a Milano e amplia il suo business. Il campione sta per aprire una gelateria nel cuore della città.

LEC, nomen omen: non poteva essere altrimenti per Charles Leclerc che abbandona, momentaneamente, il casco per darsi all’arte culinaria. Il nome scelto per la gelateria che aprirà prossimamente a Milano richiama la parte principale della sua anagrafica, ma può essere anche un rimando al gelato.

Charles Leclerc
Charles Leclerc apre una gelateria a Milano (LaPresse-MilanoCityRumors.it)

Infatti hanno già pronto, volendo, il claim: “Lec il gelato”. Creators a parte, la nuova attività del pilota avrà a che fare con la culinaria. Particolare attenzione alle aziende dolciarie. Non sarà solo: con lui collaboreranno – anche in ambito aziendale – Federico Grom e Guido Martinetti. Il pilota monegasco è sempre stato un buongustaio.

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Leclerc apre una gelateria: l’annuncio al Salone del Mobile

Ospite a “E poi c’è Cattelan” su Sky aveva mostrato come cucinare la Carbonara, con la C maiuscola come Charles. Ora il campione aspetta prima di rendere noto tutto. Le anticipazioni verranno fornite al Salone del Mobile con tanto di ubicazione e indirizzo. Leclerc sembra essere impaziente per questa sua nuova avventura: “Finalmente posso dar vita a uno dei miei posti del cuore” – si legge nel comunicato di presentazione – il pilota va pazzo per il gelato.

Leclerc Charles
Il pilota entra nel mondo della culinaria (LaPresse-MilanoCityRumors.it)

Sarà anche un modo per esorcizzare le privazioni a ridosso della gara. Una nuova sfida anche in campo economico che il campione monegasco saprà affrontare con la stessa determinazione di quando è al volante. Dalla curva al cono il passo è breve. Solo che, stavolta, per non uscire fuori pista avrà due alleati d’eccezione: i fondatori storici di Grom. Se non è un air-bag questo, poco ci manca. Non resta altro che sventolare la paletta a scacchi, dalla coppa si passa alla coppetta. L’importante è che il sapore della vittoria resti intatto.

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