Cena nell’Esselunga, scappa con il cibo e aggredisce il vigilante: arrestato a Milano

Il tutto è accaduto nell’Esselunga di viale Umbria a Milano. Un 41enne è stato arrestato per tentata rapina impropria

Come molte altre necessità quotidiane, anche la spesa alimentare è notevolmente aumentata di prezzo negli ultimi anni. Questo è andato ad impattare negativamente sulle finanze famigliari, già compromesse dal prezzo dei carburanti, degli affitti, del mutuo e delle bollette. In questa situazione, sempre più persone sono costrette a fare scelte più economiche o a rinunciare a qualcosa: il furto, però, è sempre e comunque un reato e a Milano, nelle ultime ore, uno è stato duramente punito.

Cena all'Esselunga e poi scappa
Cena all’Esselunga e poi scappa: arrestato un uomo (milano.cityrumors.it / ansafoto)

All’interno dell’Esselunga di viale Umbria, infatti, un uomo si è preso del sushi pronto e si è messo a mangiarlo, quindi si è avviato verso l’uscita con la sua vaschetta e ha provato ad andarsene, senza pagarla. Se già questa è un’azione illegale e quindi punibile per legge, l’uomo ha poi proseguito aggredendo il vigilante: ecco le conseguenze.

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L’intervento della polizia

Dopo che l’uomo ha provato ad uscire dal punto vendita Esselunga senza pagare la vaschetta di sushi appena consumata, è stato avvicinato da un vigilante, che è finito per essere preso a botte dallo stesso ladro di sushi. A quel punto, quindi, sono intervenuti gli agenti della polizia, che l’hanno bloccato e gli hanno messo le manette ai polsi: l’accusa nei suoi confronti è di tentata rapina inpropria.

Cena all'Esselunga e poi scappa
Cena all’Esselunga e poi scappa, quindi aggredisce un vigilante (milano.cityrumors.it)

Secondo la ricostruzione, l’uomo aveva consumato del cibo tra le corsie del supermercato e, una volta convinto che fosse l’ora di uscire, era passato dal settore del sushi per concedersi un ultimo boccone. Alle casse, però, non aveva dichiarato niente ed aveva provato ad uscire, come se nulla fosse.

Il precedente

Poco tempo fa, un 17enne è stato accusato del medesimo reato: sempre in un’Esselunga milanese, lui e un complice avevano preso delle bottiglie di alcolici e avevano provato a rubarle. Sorpresi da un addetto alla sicurezza, l’hanno aggredito con un pugno alla testa e sono finiti anche loro sotto accusa: il 17 è in stato di fermo, mentre il suo complice è ancora a piede libero.

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