Tentata strage a San Donato, il Viminale chiede una stretta sulle licenze per gli autisti

La strage sfiorata a San Donato Milanese, dove un uomo di 47 anni ha dirottato un pullman per darlo alle fiamme ed è andato ad un passo dal causare la morte di oltre cinquanta persone (tragedia evitata dall’intervento dei carabinieri) ha avuto come primo effetto una circolare inviata dal capo di gabinetto del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a tutti i prefetti in cui si richiede la “puntuale applicazione della normativa vigente per il rilascio e il rinnovo delle licenze a coloro che guidano veicoli per il trasporto di persone. Non solo. È richiesta l’intensificazione dei controlli da parte delle Forze di Polizia”.

Nel frattempo per l’accusato, Ousseynou Sy, cittadino italiano di origini senegalesi, è stata avanzata dai pm di Milano Alberto Nobili e Luca Poniz la richiesta di custodia cautelare in carcere per “rischio di reiterazione del reato”. Questo pomeriggio alle 15.30 è in programma l’interrogatorio davanti al gip Tommaso Perna, che deciderà se convalidare (come appare scontato) o meno l’arresto.

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