Stalking giudiziario, a Monza la prima condanna in Italia

Il Tribunale di Monza ha condannato a quattro anni di reclusione e all’interdizione dalla professione di avvocato per i prossimi cinque anni un legale di Usmate Velate, in provincia di Monza e Brianza. L’uomo è stato condannato in primo grado per l’accusa di stalking giudiziario nei confronti di un imprenditore brianzolo. Secondo quanto riportato dall’Ansa, è la prima condanna in Italia per questa fattispecie di reato.

Le indagini coordinate dal pubblico ministero di Monza, Michela Versini avrebbero dimostrato che l’avvocato avrebbe intentato oltre 200 cause civili e penali nei confronti di un ex cliente dopo che nel 2011 il destinatario dello stalking avrebbe deciso di interrompere la collaborazione.

Secondo quanto si legge nel capo d’imputazione, “con il ricorso sistematico e strumentale ad incessanti e infondate azioni giudiziarie l’avvocato arrecava molestie ai predetti, costringendoli a modificare le loro abitudini di vita ed esponendoli a continue spese processuali e a gravi ricadute sul piano dell’immagine professionale e personale”.
   

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