Spedali Civili condannati per un intervento di sterilizzazione non riuscito

Gli Spedali Civili di Brescia sono stati condannati a risarcire una coppia per la nascita di un bambino non voluto.
La madre, infatti, si era sottoposta a un intervento di sterilizzazione che prevedeva la chiusura delle tube. Qualcosa, però, non aveva funzionato e la donna era rimasta incinta.
Da qui la decisione di denunciare l’ospedale.
Per la coppia, che vive nel bresciano, si trattava del quarto figlio
La sentenza, pronunciata dal giudice Elisabetta Arrigoni, ha riconosciuto che l’intervento non è stato eseguito correttamente e ha condannato, in sede civile, l’ospedale al risarcimento di novantaduemila euro.
Questa somma corrisponde al versamento di trecento euro al mese a favore del bambino fino al raggiungimento del venticinquesimo anno di età.

Impostazioni privacy