Fino al 3 febbraio sarà possibile rivedere i capolavori di uno dei più grandi e visionari registi di tutti i tempi, Orson Welles.
All’età di ventitré anni grazie allo spettacolo radiofonico La guerra dei mondi, trasmissione che, leggenda narra, scatenò il panico in buona parte del suo paese nativo, gli Stati Uniti, facendo credere alla popolazione di essere sotto attacco da parte dei marziani, divenne anche famoso, inizio la sua carriera cinematografica e nel 1941 realizzò uno dei film più celebri della storia del cinema, “Quarto Potere”, che domani 8 gennaio verrà riproposto e proiettato nella sala dello Spazio Oberdan.
La rassegna prevede la proiezione di 11 capolavori del regista americano spaziando da “L’orgoglio degli Amberson” (1942) , a “Il processo” tratto dal romanzo di Kafka, oppure “L’infernale Quinlan” con Charlton Heston.
Qui la rassegna completa con gli appuntamenti in ordine di data:
07.01 ore 19
L’orgoglio degli Amberson R. e sc.: Orson Welles, dal romanzo omonimo di Booth Tarkington. Int.: Joseph Cotten, Dolores Costello, Anne Baxter, Tim Holt, Agnes Moorehead. USA, 1942, 88’, v.o. sott. it.
La rapida industrializzazione e il conseguente mutare della società tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento influenza le sorti di una ricca famiglia del Sud, che non riesce a stare al passo con i tempi0
8.01 ore 16.45
Il processo
R. e sc.: O. Welles, dal romanzo omonimo di Franz Kafka. Int.: O. Welles, Anthony Perkins, Jeanne Moreau, Romy Schneider, Akim Tamiroff, Elsa Martinelli, Arnoldo Foà, Katina Paxinou. Fr/It/RFT, 1962, 110’, v.o. sott. it.
Josef K., giovane bancario mite e solitario, si ritrova scaraventato in una situazione kafkiana quando scopre di essere accusato non si sa di che – ma l’accusa sembra grave – da non si sa quale, comunque potente, tribunale.
08.01 ore 21.15
Quarto potere
R.: O. Welles. Sc.: Hermann Mankiewicz, O. Welles. Fot.: Gregg Toland.
Mus.: Bernard Hermann. Int.: O. Welles, Joseph Cotten, Everett Sloane,
Dorothy Comingore, Agnes Moorehead. USA, 1941, 119’, v.o. sott. it.
Ascesa, solitudine e morte del magnate Charles Foster Kane, gigante dai
piedi d’argilla, uomo che voleva troppo, che comprava e accumulava
tutto, assetato di affetto ma incapace di ottenerlo. Finirà solo, come
in fondo aveva sempre vissuto, lasciando però di sé un ricordo
indelebile.
09.01 ore 19
Lo sguardo di Orson Welles
R.: Mark Cousins. UK, 2018, 110’.
“Solo una persona può decidere il mio destino – e quella persona sono
io.” Con questa fermezza si presentava Charles Foster Kane,
indimenticabile protagonista di Quarto Potere, il film che nel 1941
sconvolse il mondo del cinema. Molti anni dopo, le stesse parole
sembrano riecheggiare dietro al suo regista, sempre pronte a indicargli
la via. Grazie all’accesso esclusivo al materiale privato di Orson
Welles, Mark Cousins indaga una leggenda: attraverso i suoi occhi,
disegnato con le sue mani, dipinto con i suoi pennelli. Prodotto da
Michael Moore, The Eyes of Orson Welles riscopre uno dei più brillanti
autori del Ventesimo secolo e esplora come il suo genio, trent’anni dopo
la sua morte, risplenda ancora oggi nell’era di Trump.
10.01 ore 19
Macbeth
R. e sc.: Orson Welles. Fot.: John L. Russell. Int.: O. Welles, Jeanette
Nolan, Dan O’Herlihy, Edgar Barrier, Roddy McDowall, Erskine Sanford,
Alan Napier, Peggy Webber. USA, 1948, 107’.
Il primo dei grandi film shakespeariani portato a termine da Welles,
girato a basso costo e in 27 giorni. Ossessionata e visionaria la
sequenza delle streghe nei titoli di testa, probabilmente memore del
Macbeth woodoo allestito in teatro da Welles nel 1936.
11.01 ore 21.15
Otello
R. e sc.: O. Welles, dall’omonima tragedia di W. Shakespeare. Int.: O.
Welles, Micheal MacLiammoir, Fay Compton, Suzanne Cloutier, Robert
Coote. USA/Marocco/Francia/Italia, 1952, 91’, v.o. sott. it.
L’immortale tragedia della gelosia di Otello, il moro di Venezia. Come
un uomo valoroso e di sani principi può perdere se stesso per amore e
per aver scelto delle cattive compagnie.
Prima della proiezione dell’11 gennaio, intervento di Luigi Boledi sul cinema di Orson Welles.
12.01 ore 17
La signora di Shanghai
R. e sc.: O. Welles, liberamente tratta dal romanzo If I Die before I
Wake di Sherwood King. Int.: O. Welles, Rita Hayworth, Everett Sloane,
Glenn Anders, Ted de Corsia. USA, 1948, 86’, v.o. sott. it.
Dopo aver salvato una ricca e conturbante signora da un’aggressione, ed
essersene innamorato a prima vista, l’ingenuo marinaio O’Hara viene
ingaggiato dal potente marito della donna per una crociera sul suo
yacht, destinazione Acapulco. Durante il viaggio, il povero O’Hara
scoprirà la malvagità di donne e avvocati.
13.01 ore 21.15
Rapporto confidenziale
R. e sc.: Orson Welles, dal suo romanzo Il signor Arkadin. Int.: O.
Welles, Paola Mori, Robert Arden, Akim Tamiroff, Michael Redgrave, Misha
Auer, Katina Paxinou. Svizzera/Spagna, 1955, 100’, v.o. sott. it.
Van Straten, un fallito senza arte né parte, entra in contatto con il
potente e misterioso Arkadin, che lo ingaggia per indagare sul suo
passato, del quale sostiene non ricordarsi nulla. In realtà Arkadin
vuole sfruttare l’indagine di Van Straten per eliminare i suoi trascorsi
criminali.
14.01 ore 17.45
Lo straniero
R.: O. Welles. Sc.: Anthony Veiller (e John Huston e O. Welles, non
accreditati). Int.: O. Welles, Loretta Young, Edward G. Robinson, Philip
Merivale. USA, 1946, 81’, v.o. sott. it.
Un ex nazista vive sotto mentite spoglie e rispettato da tutti in una
cittadina americana. Quando il criminale si accorge che la Polizia è
sulle sue tracce, prima elimina uno scomodo testimone poi cerca di
uccidere anche la propria moglie, ormai consapevole della verità.
15.01 ore 16.15
Lo sguardo di Orson Welles Replica
18.01 ore 19
Il terzo uomo
R.: Carol Reed. Sc.: Graham Greene. Int.: O. Welles, Joseph Cotten,
Alida Valli, Trevor Howard. Gb/USA, 1949, 104’, v.o. sott. it.
La storia si svolge nella Vienna dell’immediato dopoguerra, città
segnata dal conflitto in cui si reca lo scrittore americano Holly su
invito del suo vecchio amico Harry. Qui Holly viene a sapere che Harry è
appena deceduto, ma le cose non sono chiare. Scoprirà che in realtà
l’amico è vivo e ricercato come contrabbandiere di medicinali adulterati
che seminano la morte.
19.01 ore 15
L’infernale Quinlan
R. e sc.: O. Welles, liberamente tratta dal romanzo Badge of Evil di
Whit Masterson. Int.: O. Welles, Charlton Heston, Janet Leigh, Akim
Tamiroff, Marlene Dietrich. USA, 1958, 93’, v.o. sott. it.
Sullo sfondo di una piccola città di frontiera fra Messico e USA, lo
scontro senza esclusione di colpi fra due poliziotti con un’opposta
visione della legge: integerrimo e avviato a una brillante carriera il
giovane, corrotto e disilluso il vecchio, che pagherà con la vita i suoi
misfatti.
22.01 ore 19
L’orgoglio degli Amberson Replica
23.01 ore 17
Otello Replica
25.01 ore 21.15
Falstaff
R. e sc.: O. Welles, liberamente tratta dalle tragedie Riccardo II,
Enrico IV, Enrico V. Le allegre comari di Windsor di William
Shakespeare. Narratore: Ralph Richardson. Int.: O. Welles, Keith Baxter,
John Gielgud, Jeanne Moreau, Margaret Rutheford, Marina Vlady, Fernando
Rey, Walter Chiari. Spagna/Svizzera, 1966, 119’, v.o. sott. it.
Falstaff, un geniale perdente carico di umanità e di intelligenza, per
questo troppo scomodo agli occhi dei potenti. Il principe Hal, suo amico
e compagno di scorribande, quando salirà al trono di Inghilterra come
Enrico V non tarderà a rinnegarlo.
26.01 ore 15
Il terzo uomo Replica
27.01 ore 14.45
Quarto potere Replica
31.01 ore 19
La signora di Shanghai Replica
01.02 ore 19
L’infernale Quinlan Replica
02.02 ore 21.15
Il processo Replica
03.02 ore 15
Lo straniero Replica