Il nuovo stadio del Milan sarà pronto nel 2028: ecco il progetto futuristico

Presentato il progetto del nuovo stadio del Milan. Previsti 70mila posti, un hotel e un museo: ecco tutti i dettagli da sapere

Se dal punto di vista sportivo i milanisti hanno qualcosa di cui lamentarsi, per via dei numerosi gol presi soprattutto negli ultimi match e dei rigori sbagliati, dall’altro lato nelle ultime ore hanno ricevuto una notizia che li ha sicuramente rallegrati. La dirigenza ha infatti divulgato il progetto per il nuovo stadio, che sarà pronto nel 2028 e quindi disponibile in occasione dei festeggiamenti per il 130° compleanno del Club rossonero.

Ecco il nuovo stadio del Milan
Ecco il nuovo stadio del Milan: sarà pronto per il 2028 (milano.cityrumors.it / ansafoto)

I primi passi sono già stati compiuti: il terreno dove sorgerà il nuovo stadio del Milan è stato acquistato dal club e RedBird ha stanziato i fondi necessari a sostenere il progetto. Di fatto, tutto sembra pronto e i milanisti stanno già sognando il nuovo polo che li ospiterà: dalle prime dichiarazioni sembra che sia qualcosa di futuristico e di mai visto, almeno in Italia. Ecco le caratteristiche.

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Milan, il nuovo stadio sarà così: “Vogliamo costruire lo stadio più bello del mondo”

Descrive così le volontà del club, il presidente rossonero. Il progetto del nuovo stadio è infatti ambizioso e prevede, oltre alla costruzione di un polo da 70mila posti, anche un albergo, un museo, uno store del Milan, una zona ristoranti, un auditorium, gli uffici, due livelli di parcheggi per più di tremila posti ed anche un museo. L’inaugurazione è al momento pianificata per il biennio 2028/2029 e la prima pietra verrà posata già nel 2024.

Ecco il nuovo stadio del Milan
Ecco il nuovo stadio del Milan: un hotel, un museo e 70mila posti (milano.cityrumors.it / ansafoto)

A parlarne è stato anche il sindaco di San Donato, zona che ospiterà lo stadio nuovo. Nel corso di una conferenza stampa di fine gennaio dedicata proprio alla presentazione del progetto, Francesco Squeri aveva spiegato che i lavori saranno affidati allo studio Manica e che, per costruire in quella zona della città, sarà parallelamente necessario rafforzare il sistema di trasporto pubblico, quindi ripensare la stazione ferroviaria che, al momento, ha solo una fermata e quindi non può in alcun modo sostenere il traffico che lo stadio porterebbe con sé.

Il punto di vista della Lega

Buona notizia per gli sportivi, per il Milan, per i posti di lavoro creati e per i cittadini di San Donato” ha fatto sapere la Lega in merito al progetto di costruzione di un nuovo stadio del Milan. “Incredibile occasione persa per l’inerzia, l’incapacità e l’indecisione pluriennale del sindaco Beppe Sala e della sinistra che non governa Milano” continua poi, in riferimento al fatto che il terreno acquistato dal club rossonero non sia nel comune di Milano ma in quello di San Donato.

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