Una performance musicale che si basa sulla chitarra elettrica di Simone Massaron, la cui musica viene accompagnata dalle immagini di Dorothea Lange. È questo Furore.
La descrive con queste parole il chitarrista Simone Massaron: “Ho voluto raccontare il suono della polvere, quella sospesa nell’aria di Furore, romanzo di John Steinbeck, o sotto i piedi nelle fotografie di Dorothea Lange. La polvere del Dust Bowl e di chi è costretto a migrare”.
Per chi non conoscesse la storia, tra il 1931 e il 1939 nel profondo Midwest degli Stati Uniti si verificarono violente tempeste di sabbia, causate dall’utilizzo improprio di tecniche di coltivazione e la mancata rotazione delle colture. Di conseguenza, migliaia di contadini e agricoltori si videro costretti a migrare verso ovest. Le immagini sono state selezionate tra quelle della Library of Congress e dell’archivio CSAC, Parma.
La performance di Simone Massaron sarà dunque un viaggio di quattordici composizioni nelle quali i personaggi del libro prenderanno vita: Tom Joad e sua madre, Jim Casy, il cognato Connie, la Mother Road Route 66, la California, Promised Land. Il tutto sarà accompagnato dalla fotografia di Dorothea Lange con al centro la figura umana che trasmette la propria emozione.
L’appuntamento con il Furore del chitarrista Simone Massaron è lunedì 10 febbraio 2020 alle ore 20.45 al Salone Pacta dei Teatri.
Per maggiori informazioni: https://pacta.org/
