Secondary ticketing, chieste condanne a un anno e quattro mesi

Il pubblico ministero Adriano Scuderi ha chiesto condanne fino a un anno e quattro mesi di carcere per i cinque imputati all’interno del processo per le presunte irregolarità nella vendita online di biglietti, fenomeno conosciuto come “secondary ticketing”. Tra gli imputati Roberto De Luca e Antonella Lodi di Live Nation Italia e Live Nation 2 alle quali, se le richieste verranno accolte dal giudice per l’udienza preliminare Maria Vicidomini una multa di 600 euro. Un anno e 400 euro di multa è invece la richiesta per Corrado Rizzotto, ex amministratore di Vivo, altra società di vendita online dei biglietti.

E’ stato inoltre richiesto il rinvio a giudizio per altre quattro persone che hanno invece scelto di passare attraverso il rito ordinario. Tra le parti civili del procedimento risultano sia la Siae che il Codacons.

Impostazioni privacy