Attimi di terrore e ansia in una scuola primaria di San Donato Milanese quando un alunno di IV elementare è entrato in classe e ha acceso un fuoco usando un accendino a gas. Il rogo è stato domato, ora si cerca il responsabile dell’incendio
Aveva nascosto molto probabilmente il grande accendino a gas nello zaino o nel giubbotto, eludendo i controlli all’ingresso della scuola. Così un alunno di IV elementare è entrato in classe e ha appiccato il fuoco. In poco tempo le fiamme si sono elevate e l’odore acre del fumo è arrivato sino alla mensa scolastica dove, in quel momento, le classi dell’istituto primario di via Libertà a San Donato Milanese, erano radunate per il pranzo.
Un gesto, quello dello studente della primaria, un bambino di 10 anni, che avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi: per fortuna il rogo è rimasto circoscritto ed è stato domato senza particolari conseguenze dall’intervento tempestivo di due operai che in quel momento erano nell’istituto scolastico per dei lavori di manutenzione. I vigili del Fuoco arrivati sul posto hanno confermato l’origine del rogo come gesto volontario.
L’incendio in classe
Non è stato ancora individuato lo studente, che ieri, lunedì 8 gennaio 2024, ha appiccato l’incendio in classe. Forse il ragazzino di IV elementare non si è nemmeno reso conto della gravità di quanto stava facendo quando, con l’accendino che aveva portato dall’esterno e senza che nessuno lo notasse, è entrato in aula, la IV A, dando fuoco ad alcuni oggetti posti su un ripiano vicino la finestra.
Pennarelli, fogli di carta e decorazioni natalizie di cartone e cotone hanno preso fuoco in un istante. Mentre le fiamme si animavano sempre di più, il piccolo studente è fuggito, molto probabilmente spaventato dall’incendio. Il fatto è accaduto intorno l’ora di pranzo, alle 13.30, quando fortunatamente la classe era vuota.
L’intervento degli operai
Quando gli studenti e la maestra della III A sono tornati in classe dopo il pranzo, si sono accorti che dall’aula accanto alla loro, la IV A, proveniva un odore acre di fumo. Immediatamente l’insegnante ha lanciato l’allarme incendio. Due operai che erano lì in quel momento, hanno preso un estintore e si sono precipitati nella classe oggetto del rogo spegnendo le fiamme.
Quando sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, il rogo era già stato domato ed estinto. I pompieri hanno confermato che si è trattato di un atto doloso.
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Le parole del preside della scuola
Sfiorata la tragedia e tornata la calma a scuola, il preside dell’Istituto primario di San Donato Milanse, Fabio Favento, come riporta il Giorno, ha dichiarato in merito all’incendio e al successivo sopralluogo eseguito sul posto: “Dopo una successiva ricognizione dell’area dietro gli zaini sistemati per terra nell’atrio è stato rinvenuto un grosso accendino a gas, di quelli usati per accendere fornelli, barbecue e fuochi d’artificio”.
Il dirigente scolastico ha poi concluso dicendo: “Un episodio che lascia sconcertati. Con il corpo docenti e i collaboratori scolastici faremo una doverosa riflessione per garantire maggiore sorveglianza. Al tempo stesso, facciamo appello alle famiglie, affinché verifichino il materiale che i bambini portano a scuola. Cercheremo d’individuare il responsabile non certo per punirlo, ma per avvisare i genitori e appurare se si è reso conto delle conseguenze che il suo gesto avrebbe potuto avere. Paura e tensione non sono mancate”.
