Calano i reati, cresce la paura. E’ questo in estrema sintesi il risultato del primo Rapporto sulla filiera della sicurezza in Italia realizzato dal Censis, appena presentato. Uno dei dati più importanti è che il 39% degli italiani si dichiara favorevole a criteri meno rigidi per possedere un’arma da fuoco per difesa personale. Tre anni fa il dato era al 13%.
Milano, dal canto suo, risulta prima per numero di reati denunciati: 237.365 denunce nel 2016, il 9,5% del totale nazionale, davanti di circa 9mila denunce rispetto a Roma e di oltre 100mila rispetto a Torino e Napoli. Il capoluogo lombardo è primo in Italia anche per numero di reati denunciati in rapporto alla popolazione (7,4 reati denunciati ogni 100 abitanti), davanti a Rimini, Bologna, Torino e Prato. Il totale nazionale, però, dimostra come i reati nel 2017 siano calati di oltre il 10% rispetto a un anno prima.
