Non paga l’avvocato: Chloe Ayling non è parte civile nel processo al presunto sequestratore

La modella inglese Chloe Ayling non è più parte civile all’interno del processo a carico di Michal Konrad Herba, 37 anni, polacco, accusato di aver sequestrato la donna e arrestato nell’agosto del 2017 in Inghilterra prima di essere estradato in Italia. L’avvocato Francesco Pesce ha infatti deciso di rinuncaire al mandato dopo che la donna non avrebbe pagato il legale. Per il sequestro è già stato condannato in primo grado a 16 anni e 9 mesi di carcere Lukasz Pawel Herba, fratello minore di Michal.

La prossima udienza è prevista il 19 novembre, termine entro il quale la modella ha ancora il tempo per costituirsi parte civile. La donna potrebbe, secondo quanto trapelato in queste ore, testimoniare dall’Inghilterra in video-conferenza riguardo a quanto accaduto in quei giorni, nei quali fu sequestrata a scopo di estorsione (secondo quanto deciso dai giudici che hanno emesso la condanna nei confronti del fratello maggiore tra i Pawel Herba).

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