Mostra Kimsooja presso Galleria Raffaella Cortese

La mostra dell’artista sudcoreana Kimsooja, presente per ben cinque volte alla Biennale di Venezia, presso la galleria di Raffaella Cortese, preannuncia l’arrivo della Milano Art Week 2018, periodo clou del mondo dell’arte contemporanea in Italia.  Per questa quarta personale Raffaella Cortese invita l’artista a occupare  due dei suoi spazi espositivi in Via Stradella con due progetti fortemente connessi.
L’esposizione si trasforma in uno spazio di proiezione del video To Breathe – The Flags, progetto originariamente commissionato in occasione delle Olimpiadi del 2012 a Londra, dall’International Olympic Committee (IOC) con le sole bandiere dei paesi partecipanti. Il video diventa occasione di una riflessione più ampia: in questa versione sono presenti 246 bandiere nazionali, incluse le nazioni non riconosciute internazionalmente, in ordine alfabetico senza alcun ordine gerarchico o pregiudizio sociale.
Le immagini che si susseguono e si sovrappongono rendono irriconoscibili le individualità di ogni stato, incitando il fruitore a superare l’identità nazionale e a svuotare le bandiere dal loro valore simbolico e politico, in cerca di una nuova riconfigurazione, di uno stato “transnazionale”. Lo scopo è invitare il pubblico a percorrere un cammino solidale verso un’utopica società.

A Cura di Giovanni Iovane, professore di storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Brera, l’installazione di Kimsooja, che si terrà dal 13 marzo al 5 maggio, affronta l’architettura unica della Cappella Portinari, già luogo di precedenti installazioni contemporanee. All’interno di questo spazio antico, uno dei più importanti esempi di architettura rinascimentale lombarda, sotto gli affreschi a fasce policrome, e lo sguardo Misericordioso, l’intento di Kimsooja è quello di richiamare l’umanità ad andare oltre i confini.

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