Volevano portare una Ferrari da 300mila euro con targa clonata in Germania: incastrati e arrestati

Sequestrata una Ferrari con targa clonata e sottoposti al fermo di indiziato di delitto due uomini, che volevano portarla in Germania

Il blitz della polizia è scattato nell’esatto momento in cui stavano per partire alla volta della Germania, con sul carrello una Ferrari F8 Tributo da 300mila euro. Gli agenti, però, hanno interrotto il sogno e rovinato il piano dei due uomini: la macchina è stata sequestrata e loro sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto per ricettazione: ecco i fatti.

Ferrari bloccata a Milano con la targa clonata
Ferrari bloccata a Milano con la targa clonata: volevano portarla in Germania (milano.cityrumors.it)

La vicenda è iniziata quando gli agenti del commissariato, diretti da Anna Bruno, hanno notato che la Ferrari aveva la stessa targa e lo stesso numero di telaio di un’altra, fuoriserie. Anche la carta di circolazione era contraffatta, realizzata su un foglio rubato in bianco alla Motorizzazione civile di Livorno nel 2016. Sono quindi scattate le indagini: ecco i fatti.

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La corsa in Germania

Dopo aver notato tutti questi dettagli, gli agenti hanno verificato anche il certificato di compravendita, che riportava il timbro di un’agenzia di Napoli al cui indirizzo, però, non risultava alcuna attività di pratiche auto. Interrogati, i due uomini che la stavano caricando hanno detto che dovevano consegnarla a un cliente in Germania che l’aveva acquistata per 90mila euro.

Ferrari bloccata a Milano con la targa clonata
Ferrari bloccata a Milano con la targa clonata: fermati due uomini (milano.cityrumors.it)

L’auto è quindi stata sequestrata, così come i telefoni dei due uomini e le targhe del mezzo. Sono finiti sotto indagini un uomo di 38 e uno di 25 anni, al momento sottoposti a fermo di indiziato di delitto per ricettazione.

L’ipotesi della Procura

La Procura sta quindi indagando sul caso e, soprattutto, ci si chiede perché quella Ferrari si trovasse a Milano. Si suppone che si tratti di una supercar rubata e poi clonata, pronta per essere venduta di nuovo all’estero. L’analisi della centralina del motore rivelerà qualche dettaglio in più e, soprattutto, svelerà il vero numero di telaio: questo tipo di lavoro sarà affidato ai tecnici di Maranello.

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