Caso Acerbi, arriva la clamorosa sentenza del Giudice Sportivo

Acerbi assolto per il Giudice Sportivo. Il difensore dell’Inter esce indenne dopo l’avvicendamento con Juan Jesus a San Siro.

Assolto. La parola riecheggia anche fuori dalla Giustizia Sportiva, ma le polemiche in merito sono tutt’altro che archiviate. Bisogna tornare indietro di qualche giorno. Inter-Napoli, Acerbi avvicina Juan Jesus, quest’ultimo ferma il gioco e si dirige dall’arbitro: “Mi ha chiamato ne**o”.

Juan Jesus razzismo
Juan Jesus vittima di razzismo (LaPresse-MilanoCityRumors.it)

Il direttore di gara ferma il gioco e cerca di capire quanto accaduto. Le tensioni non mancano. La gara riprende poco dopo non senza sospesi. Nel post partita il difensore del Napoli “assolve” il collega dicendo: “Ci è andato pesante con le parole, ma quello che succede in campo resta in campo”.

Acerbi assolto: la decisione ufficiale

Sembrava finita, fin quando Acerbi ritratta tutto: “Nessuna offesa razzista da parte mia”. Nel frattempo il difensore nerazzurro viene allontanato dal ritiro della Nazionale, ma resta ugualmente fiducioso che la Giustizia Sportiva possa ugualmente fare il suo corso. Intanto, però, Juan Jesus – appena sentita la smentita dell’interista – entra nel dettaglio con un post social: “Mi ha detto stai zitto ne**o, sei solo ne**o”.

Acerbi ha sconfitto il cancro
Il difensore dell’Inter Francesco Acerbi (LaPresse) – Milano.cityrumors.it

La precisazione arriva per evitare capovolgimenti di fronte, ma il tribunale attraverso il Giudice Sportivo della Serie A assolve Acerbi. Nella fattispecie il motivo è insufficienza di prove: quanto detto dal difensore del Napoli resta in “buona fede” – questo recita la motivazione ufficiale – ma essendoci solo la sua testimonianza non potrebbe scattare la squalifica.

Napoli contro la Serie A

I fatti, vale a dire, non sono stati comprovati da altri. Nessuno in campo e fuori avvalorerebbe la tesi del difensore partenopeo. “Non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata”. Queste le parole ufficiali del comunicato.

Leggi anche: Edoardo Galli, 17enne scomparso da Colico: in campo anche i droni. Ecco dove si cerca

Una beffa per quelli del Napoli che fanno sapere – sempre in un comunicato – di restare basiti rispetto alla decisione finale e di “non appoggiare più alcuna iniziativa contro il razzismo negli stadi”. Il motivo è semplice: si sentono poco tutelati, in Rete è già partito l’hashtag #iostoconjj. L’Inter tira un sospiro di sollievo, ma sul piano mediatico questa vicenda è tutt’altro che chiusa.

Impostazioni privacy