Altro sabato sera di interventi, per gli operatori di soccorso di Milano. Dei 90 interventi, più di metà hanno richiesto il trasporto in ospedale
Come sabato scorso e come ogni sabato sera, anche quella di ieri è stata una serata impegnativa per l’Agenzia regionale di emergenza urgenza, che coordina tutti i soccorsi nella città di Milano. Dalle 21 di sera alle 6 di mattina ha dovuto gestire più di 90 interventi quando, di solito, la media per la medesima fascia oraria è di circa 30 interventi. Cinquanta le persone trasportate nei vari pronto soccorso della città, di cui 13 in codice giallo: al momento, nessun decesso segnalato.
Che quello del sabato sera sia un momento particolarmente impegnativo per i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e gli operatori dell’Ambulanza ormai si sa. Ultimamente, però, nella città di Milano i numeri degli interventi superano qualsiasi media e qualsiasi stima: la maggior parte riguarda aggressioni, incidenti stradali e abusi alcolici. Ecco cos’è successo ieri.
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Undici incidenti stradali
Tra le 21 di ieri sera e le 6 di questa mattina, i Carabinieri e gli operatori dell’Ambulanza sono intervenuti in 11 incidenti stradali, nel comune di Milano. I più gravi sono avvenuti in via degli Abeti a Gorgonzola e in viale Casiraghi Fratelli a Sesto San Giovanni: nel primo sono stati coinvolti un giovane di 26 anni e due donne di 35 e 40 anni, mentre nel secondo l’auto guidata da un 37enne si è ribaltata. Fortunatamente, però, non è stata segnalata alcuna vittima.
Intervenuti gli operatori di soccorso in entrambi gli incidenti: il 37enne è stato trasportato presso il Niguarda, mentre due delle persone coinvolte nell’incidente di Gorgonzola sono state portate all’ospedale di Melzo.
Violenza e abuso di alcol
Numerosi gli interventi anche relativi ad aggressioni ed intossicazioni etiliche. Gli operatori di soccorso sono infatti intervenuti in 13 risse, molte delle quali hanno riguardato giovani dai 21 ai 24 anni: metà dei coinvolti sono stati ricoverati in pronto soccorso. Per quanto riguarda le intossicazioni etiliche, invece, gli interventi sono stati 19: anche in questo settore, però, fortunatamente non si segnalano decessi.
