Un arresto a Cinisello Balsamo per un incendio del 2019

Un uomo di 57 anni, pregiudicato e disoccupato è stato arrestato a Cinisello Balsamo, hinterland nord di Milano con l’accusa circonvenzione di incapace e tentato omicidio aggravato.

La vicenda si era consumata tra le mura di uno stabile di viale Friuli nel 2019 dove l’arrestato e un suo amico, invalido al 100% vivevano in due appartamenti, uno di fronte all’altro.

Secondo gli inquirenti che hanno condotto le indagini, l’arrestato era riuscito negli anni a manipolare il vicino di casa facendosi affidare la gestione della propria pensione d’invalidità pari a circa 800 euro al mese. Inoltre, si era fatto consegnare anche il bancomat in cambio di pasti giornalieri.

Quando l’amico aveva detto “no” all’ennesima richiesta di soldi, l’uomo avrebbe deciso di dar fuoco alla porta di casa sua, come atto intimidatorio.

Quindi aiutato da un complice, si era procurato la benzina e aveva dato seguito al suo piano.

L’incendio, però, si era ben preso esteso a tutto l’appartamento. L’uomo e il suo complice, a quel punto, avevano prestato soccorso all’uomo invalido salvandolo dalle fiamme.

Il complice era poi deceduto al Niguarda in seguito alle ustioni riportate.

All’epoca dei fatti i Carabinieri di Cinisello Balsamo avevano ipotizzato una causa accidentale del rogo. Almeno fino all’epilogo di oggi.

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