Monza, minorenni in manette: organizzavano furti nei garage dei condomini. La confessione

Due arrestati e un denunciato per aver organizzato e messo in atto dei furti nei box di due condomini, in via Donizetti e via Clementi

La polizia di Monza ha di nuovo messo le manette a dei minorenni: dopo l’arresto dell’altro giorno della baby gang del centro, composta da ragazzi di età compresa tra i 16  ei 18 anni, nelle ultime ore sono stati fermati tre minorenni con l’accusa di aver messo in atto dei furti nei box di due condomini di via Clementi e via Donizetti a Monza. La segnalazione è arrivata alla Centrale Operativa della Questura tramite un cittadino che, camminando in zona, li ha visti scavalcare il cancello di uno stabile, passandosi una bicicletta.

Rubavano nei garage dei condomini
Rubavano nei garage dei condomini: arrestati dei minorenni (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Gli agenti sono quindi subito arrivati sul posto e hanno fermato tre ragazzi di origine egiziana, due di diciassette anni e uno di quindici anni. Evidente fin da subito l’atteggiamento sospettoso e ansioso dei tre: mentre i poliziotti si avvicinavano a loro, uno ha estratto dalla tasca un coltello e l’ha lanciato in un’aiuola, sperando di non essere visto. Questo però non è stato l’unico tentativo di cavarsela: ecco infatti cos’è successo.

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Il fermo e le ammissioni

Mentre gli agenti si avvicinavano verso i tre giovani, ben due di loro han provato a lanciare nelle aiuole i coltellini che celavano nelle tasche dei pantaloni: se uno effettivamente ce l’ha fatta, l’altro è stato bloccato dalle autorità. Pochi secondi dopo essere stato raggiunto, il 15enne ha subito vuotato il sacco ed ha ammesso dei furti nei box di via Clementi e di via Donizetti, consegnando anche tutta la refurtiva.

Rubavano nei garage dei condomini
Rubavano nei garage dei condomini: come sono stati identificati (milano.cityrumors.it)

Le autorità hanno quindi controllato anche i box in questione e, per uno di questi, hanno riscontrato la saracinesca del tutto alzata e danneggiata nella zona dell’apertura. Danneggiata anche l’auto al suo interno: lo sportello anteriore era stato forzato, con la guarnizione rotta.

La refurtiva e i precedenti

I proprietari dei box hanno quindi controllato se mancasse qualcosa e, in uno di quelli di via Clementi, è stata segnalata l’assenza di una bicicletta e di sei pietre minerarie comuni: tutto ciò è stato poi riscontrato in possesso dei tre fermati dalla Polizia. Durante l’identificazione, avvenuta negli Uffici della Questura, gli agenti hanno scoperto che entrambi i 17enni avevano precedenti per rapina e che uno dei due era in affidamento in prova ai servizi sociali. Fino a novembre, infatti, era presso una comunità di Brescia, dalla quale però se ne è allontanato.

Per i due 17enni è scattata la custodia cautelare al Cesare Beccaria di Milano, in attesa dell’udienza e della pronuncia del Tribunale dei Minori. Il 15enne, invece, è risultato del tutto incensurato ed è stato denunciato in stato di libertà, anche data la sua collaborazione con le autorità.

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