Fondazione Operation Smile: un sms per una “Vita di sorrisi”

La Fondazione Operation Smile Italia Onlus ha lanciato una campagna di Sms solidale, avviata il 01 aprile e attiva fino al 9 maggio, chiamata “Dona una vita di Sorrisi”.

È possibile partecipare con una donazione, da cellulare o da rete fissa, al numero 45582 oltre a contribuire alla diffusione della campagna sui social media attraverso l’hashtag #moltopiùdiunsorriso.
La raccolta fondi si propone di garantire cure tempestive e un futuro più sereno ai bambini nati con malformazioni cranio-maxillo-facciali come la labiopalatoschisi con particolare attenzione ai pazienti in attesa di cura in Nicaragua, attraverso la fornitura di materiale medico per l’ospedale locale e all’Italia con il progetto Smile House, attraverso lo sviluppo di un progetto di ricerca in psicologia dinamica e clinica che indaghi sia gli effetti psicologici della malformazione nel bambino sia la dinamica che si crea tra il bambino e i genitori nell’affrontare la malattia e la possibile cura.

L’ospedale in Nicaragua

In un comunicato della Fondazione si legge: “Ogni 3 minuti, nel mondo, nasce un bambino con una malformazione del volto come la labiopalatoschisi. Un bambino che, se non curato tempestivamente, può avere problemi nella crescita e vivere sofferenze psicologiche legate all’emarginazione sociale e ad episodi di bullismo. Un bambino che rischia di dover aspettare troppo tempo per essere curato: le liste di attesa si allungano ogni giorno e l’emergenza Covid-19 sta peggiorando la situazione, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito”.

Per questo motivo la Fondazione Operation Smile è impegnata da circa 20 anni con i suoi 141 volontari, accreditati a livello internazionale, che comprendono 26 chirurghi, 45 anestesisti, 10 pediatri, 28 infermieri, 22 dentisti e 10 logopedisti. La Fondazione, inoltre, è parte di un’organizzazione medica internazionale che nell’ultimo anno, nonostante i forti disagi legati alla pandemia Covid-19, nel rispetto dei protocolli di sicurezza ha continuato ad assistere i propri pazienti, anche a distanza, sempre con l’obiettivo di garantire ai più fragili cure multidisciplinari tempestive e gratuite. Solo nel 2020 i pazienti che hanno ricevuto le cure necessarie sono stati oltre 15mila distribuiti nei 31 Centri di Cura in tutto il mondo.

Smile House – Roma

Operation Smile è poi attiva in Italia con il Progetto Smile House con due ambulatori multispecialistici ad Ancona e Cagliari e tre Centri multidisciplinari di diagnosi, cura, ricerca e formazione per il trattamento delle patologie congenite cranio-maxillo-facciali a Milano, Roma e Vicenza, nati per garantire ai pazienti e alle loro famiglie, in un’unica struttura, cure e assistenza dalla fase prenatale all’intervento chirurgico, fino alla conclusione delle terapie necessarie.

“In questo difficile anno – ha sottolineato Alessandra Corrias, direttore generale di Operation Smile – nonostante gli importanti disagi causati dalla pandemia nei Centri Smile House siamo riusciti a visitare, in piena sicurezza, 6.212 persone, operare 259 pazienti e a garantire 11.486 consulenze multidisciplinari”.
“La Fondazione – ha aggiunto – con i suoi medici e operatori sanitari, si è inoltre immediatamente attivata in sostegno dell’emergenza Covid-19 supportando sia la Protezione Civile che il personale medico e le strutture ospedaliere in Italia e, all’estero, donando attrezzature e dispositivi di protezione individuale, organizzando corsi di formazione a distanza rivolti al personale sanitario e assistendo, attraverso i centri di cura, i pazienti e le loro famiglie, anche a distanza. Non appena è stato possibile le attività sono riprese in sicurezza in molti Paesi”.

“Un anno molto complesso e faticoso – ha concluso – ,che, tuttavia ci ha insegnato quanto è importante, in questi momenti così difficili, restare coesi ed essere solidali”.

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