Milano, violentata da un ragazzo conosciuto sui social: 15enne tenta suicidio gettandosi nel fiume

15enne stuprata a Pavia da un uomo conosciuto sui social. Dopo la violenza sessuale la vittima tenta di uccidersi gettandosi nel fiume. Salvata dalla Polizia. E’ caccia all’aggressore

Aveva conosciuto il suo aggressore sui social solo qualche giorno fa, ignara che quel ragazzo di 25 anni nordafricano avrebbe abusato sessualmente di lei. La vittima è una 15enne residente a Milano ma anche lei di origini nordafricane che dopo la violenza subita ha tentato di suicidarsi.

stuprata
15enne stuprata da un uomo di 25 anni in riva al fiume Ticino, nel pavese. Dopo lo stupro la vittima tenta il suicidio gettandosi nelle acque gelide. Salvata dagli agenti di Polizia allertati dalla madre della ragazzina. E’ caccia allo stupratore (milano.cityrumors.it)

Il gravoso fatto è accaduto nel giorno di Santo Stefano, martedì 26 dicembre, quando i due si sono incontrati nel pomeriggio alla stazione di Milano Porta Garibaldi. Lui ha convinto la ragazzina a seguirlo in treno fino a Pavia, città in cui l’uomo abita. Giunti a destinazione, il 25enne ha portato la 15enne in riva al Ticino dove è avvenuto lo stupro.

Lo stupro

La violenza sessuale si è consumata nell’area Vul, in riva al Ticino, a Pavia, città dove l’aggressore nordafricano 25enne abita. La vittima, una ragazzina di appena 15 anni aveva incontrato sui social network l’uomo solo alcuni giorni prima e, circuita da quest’ultimo, aveva accettato di incontrarlo alla stazione dei treni di Milano Porta Garibaldi.

Il 26 dicembre, giorno dell’incontro tra i due, la giovane si è lasciata convincere dall’uomo a seguirlo dal capoluogo lombardo alla provincia di Pavia. Arrivati nella città, il 25enne ha portato la sua preda in riva al Ticino dove l’ha stuprata. Dopo la violenza, la 15enne, scioccata e in preda alla disperazione, ha tentato il suicidio gettandosi nelle acque gelide del fiume.

Il salvataggio della 15enne

Dopo la violenza sessuale subita la vittima è rimasta per ore nel più totale terrore. Non sapendo cosa fare ha poi scelto per il gesto estremo, cercando di farla finita buttandosi nel fiume. Il tentato suicidio fortunatamente è stato sventato dalla polizia che è accorsa immediatamente sul luogo del fatto.

violenza sessuale
15enne stuprata da un uomo di 25 anni in riva al fiume Ticino, nel pavese. Dopo lo stupro la vittima tenta il suicidio gettandosi nelle acque gelide. Salvata dagli agenti di Polizia allertati dalla madre della ragazzina. E’ caccia allo stupratore (milano.cityrumors.it)

L’allarme è scattato quando la stessa 15enne, dopo lo stupro, avrebbe telefonato alla madre annunciando l’intenzione di togliersi la vita. La donna avrebbe immediatamente allertato la polizia. Da lì il tempestivo intervento degli agenti, che si sono tuffati nel fiume e sono riusciti a portare la ragazzina in salvo.

Solo dopo il salvataggio gli investigatori, indagando sul caso, hanno poi capito che dietro l’insano gesto della giovane si celava una violenza avvenuta solo poche ore prima. Al momento i poliziotti sono sulle tracce dell’aggressore che, dopo il fatto, avrebbe fatto perdere le sue tracce.

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Come sta la vittima

Dopo il salvataggio da parte degli agenti della Polizia di Stato di Pavia la 15enne è stata trasportata in ambulanza presso il Policlinico San Matteo del capoluogo pavese. Qui è stata curata dai medici e dimessa qualche ora dopo con una prognosi di due giorni.

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