Consiglio comunale: Elena Buscemi prima donna presidente dopo 30 anni

Nel corso della sua prima seduta il Consiglio comunale ha eletto come proprio presidente Elena Buscemi del Partito democratico, che ha ottenuto 35 voti al secondo turno di votazioni.

“Ricoprire questo ruolo – ha detto la neo eletta – comporta un grande carico di emozione e di responsabilità che richiede il rispetto dei valori e dei principi democratici, che chiunque rappresenta le istituzioni deve mantenere”.

Laureata in filosofia, classe 1982, è stata eletta in Consiglio nel 2011 e nel 2016. In quest’ultima occasione, oltre a essere vicepresidente aveva ricevuto dal sindaco Sala anche le deleghe al Lavoro e alle Politiche sociali per la Città Metropolitana.
Questa nomina è stata particolarmente significativa dal momento che la presidenza non veniva assegnata a una donna da più di 30 anni.
“Sono certa – ha aggiunto – che questo Consiglio con molti nuovi entrati e giovani e ancora più donne saprà essere all’altezza delle sfide che ci attendono”.

Mentre era in corso la seduta, in piazza Scala si svolgeva una manifestazione alla quale hanno aderito Sentinelli, centri sociali, Verdi e Rifondazione comunista per chiedere le dimissioni dei consiglieri coinvolti nell’inchiesta Lobby nera di Fanpage come Chiara Valcepina di Fratelli d’Italia. Da qui lo spunto per ribadire che in Consiglio “non ci sarà spazio per chi insulta la Milano solidale, accogliente e inclusiva, la Milano antifascista e della Resistenza”.

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