Da top manager a senza fissa dimora, è morto Angelo Starinieri: la sua incredibile vita

Una vita vissuta fra alti e bassi, quasi come se fosse un romanzo: da top manager alla vita da senza fissa dimora. La vita di Angelo Starinieri è tutta da conoscere. 

Angelo Starinieri è morto agli Spedali Civili di Brescia durante lo scorso martedì 21 novembre. L’uomo nato a Pescara era ricoverato nella città lombarda da una decina di giorni.

Angelo Starinieri
Angelo Starinieri è morto dopo una vita di alti e bassi, la sua storia è da conoscere (ANSA)

Una carriera di alti e bassi costellata dal successo di top manager, passando per la vita trascorsa fra le panchine della stazione Cadorna, a Milano. Il suo percorso di laurea in Architettura, a seguire la vita da senza fissa dimora. L’uomo ha accolto artisti e giornalisti, senza dimenticare personaggi tipo Vittorio Sgarbi.

La sua storia è da ricordare

Angelo Starinieri è stato un autore di mostre d’arte e quadri, nonché un cittadino che a Milano era molto conosciuto. Una lunga carriera di studi nel mondo accademico, senza ricordare marchi di lusso come Breil, Hublot, Longines e Porsche, a seguire i problemi.

L’uomo dovette affrontare nel 2000 la morte del figlio per overdose, nonché un’accusa di corruzione che gli costò la perdita dei suoi beni, in particolare della sua abitazione a Como. E così Strarinieri decise di cambiare vita e vivere tutti i giorni in piazzale Cadorna, abbandonando tutto pur di vivere in strada.

Angelo Starinieri
Angelo Starinieri è l’ex manager diventato clochard, versa minestra nel piatto di un senzatetto (ANSA)

Proprio da questo panchina, infatti, l’uomo organizzò mostre, realizzando la torta più lunga del mondo e ottenendo delle tende per dormire al riparo dal gelo, così come una roulotte per cucinare un pasto caldo. Proprio questo gli permise di vivere un periodo complicato, ma ne uscì e tornò a vivere. Angelo Strarinieri si definiva “un angelo smarrito“.

Ho un’anima della quale sono fiero. È la strada che ti chiama, non si diventa clochard per scelta, mai, me lo ripeto ogni volta che mi siedo su una panchina. Siamo gente che soffre“, scrisse in un commento per spiegare la sua vita.

L’omaggio ad Angelo Starinieri

A parlare di Starinieri e della sua incredibile vita è Mario Furlan, fondatore dei City Angeles. “Per alcuni anni Angelo è stato un senzatetto, poi ha avuto la forza di cambiare vita. Quando ci siamo conosciuti, ormai quasi 30 anni fa, era il leader dei senzatetto che gravitano intorno alla stazione Cadorna. Era rimasto popolare tra i senza dimora anche in tempi recenti“, commenta.

Milano clochard
Una vita trascorsa anche da clochard, poi la decisione di aiutare chi viveva e ha vissuto nelle sue stesse condizioni: la storia di Angelo Starinieri (ANSA)

Una vita incredibile che Starinieri ha deciso di cambiare, ancora una volta, scegliendo di cambiare tutto e provare a migliorarla, facendo qualcosa per chi vive senza un tetto e dei pasti. “Il suo non è l’unico caso di un manager finito per strada, ma è poco frequente che un senzatetto riesca a cambiare vita. Lui ce l’ha fatta con la sua forza di volontà, noi l’abbiamo aiutato ma il merito è suo, ha ripreso i contatti della vita precedente e ha trovato lavoro, ma anche quando stava sulla strada aveva sempre la sua dignità e non ha mai perso il buon umore“, conclude.

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