Ancora un blitz a Milano, oggi pomeriggio all’Arco della Pace, uno dei monumenti simbolo della città. Sette ambientalisti fermati dalla Polizia e indagati.
Ancora Milano come bersaglio e questa volta non le strade, la tangenziale e gli automobilisti ma uno dei monumenti simbolo del capoluogo lombardo. Gli attivisti del clima di Ultima Generazione oggi hanno imbrattato con vernice rosa l’Arco della Pace in piazza Sempione. Un passo in avanti nelle loro azioni, dopo la statua in piazza Duomo ora anche il monumento neoclassico imbrattato con un estintore.
Arco della Pace imbrattato
Una decina in tutto gli attivisti in azione, sette di loro sono stati fermati dalla Polizia e portati in Questura. Solita resistenza degli attivisti quando gli agenti hanno cercato di portarli via e di fermare la loro protesta, alcuni si sono incollati all’asfalto. I ragazzi sui social hanno giustificato il loro attacco all’Arco della Pace. Come sempre ce l’hanno con i ricchi e i potenti che a loro dire aggravano la crisi climatica della quale non gli interessa se finisce con un collasso sociale, affermano.
Non solo il clima ce l’hanno anche con il genocidio di Gaza e protestano contro la guerra tra Israele e Hamas. “E’ un dovere gridare alla resistenza civile” scrivono ancora in rete. “Gaza è la testimonianza di come il sistema tuteli i potenti e le multinazionali a scapito delle vite umane” affermano ancora. Insomma un classico delle loro azioni tra crisi climatica e geopolitica.
Striscione fondo riparazione
Durante la protesta uno degli presunti attivisti del clima ha mostrato uno striscione arancione con su scritto “Fondo Riparazione”. Chiedono alle istituzioni un fondo di 20 miliardi di euro da reinvestire su risorse per salvare il clima. Due giorni fa sempre gli attivisti avevano bloccato il traffico nel quartiere Corvetto. Anche in quel caso è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per riportare tranquillità nel quartiere.
7 attivisti indagati: chi sono
In serata la Questura di Milano ha emesso una nota ufficiale sulle persone fermate. “La Polizia di Stato ha indagato 7 persone ritenute responsabili dell’imbrattamento del monumento milanese neoclassico dell’Arco della Pace” si legge. Poi la specifica su chi sono i soggetti: 5 donne e due uomini, di età compresa tra i 19 e i 42 anni. “Oggi pomeriggio verso le 16 in piazza Sempione hanno colpito il monumento inaugurato nel 1838 lanciando della vernice da un estintore. Gli agenti delle volanti della Questura sono intervenuti e hanno accompagnato gli attivisti presso gli uffici di via Fatebenefratelli dove sono stati deferiti all’autorità giudiziaria e dove sono in corso eventuali provvedimenti da parte del Questore Petronzi” conclude la nota della Polizia.
