Mense a Lodi, il Comune cambia la norma ma va in appello

Un passo indietro da una parte, uno in avanti dall’altra. Il Comune di Lodi non si ferma e va avanti nella sua politica riguardo alle mense scolastiche. Per effetto della condanna appena ricevuta riguardo alle decisioni che tante polemiche e proteste hanno creato (le famose norme che obbligano i cittadini stranieri a portare documenti reddituali molto complicati da reperire in determinati Stati) l’amministrazione guidata dal primo cittadino Sara Casanova ha deciso di eliminare la parte di regolamento che esclude le famiglie non italiane che non hanno prodotto la documentazione, ma ha anche deciso di ricorrere in appello, considerando ingiusta la condanna ricevuta.

Gli articoli “incriminati” verranno cancellati attraverso l’approvazione del Consiglio comunale, in attesa che il Tribunale di Milano si possa pronunciare in secondo grado. Ad oggi, a vincere, saranno i bambini che potranno nuovamente mangiare a pranzo con i compagni.

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