Ospedale San Carlo: covid free il reparto rianimazione

Il reparto di terapia intensiva per i malati covid, al decimo piano dell’ospedale San Carlo, è stato chiuso ed è diventato così covid free.

Lo ha annunciato la stessa Asst dai suoi canali social.
“Sono stati mesi molto duri e carichi di emozioni che difficilmente dimenticheremo – ha raccontato Elena Porta, caposala di questo reparto – Oltre alle gioie e ai dolori, ci porteremo il ricordo del grande lavoro di squadra svolto”.

È stato poi lo stesso direttore generale del San Carlo Matteo Stocco a ricostruire quanto accaduto nei lunghi mesi che vanno da ottobre 2020 a oggi quando i 12 posti letto normalmente disponibili si sono presto riempiti di pazienti covid fino a rendere necessaria l’aggiunta di altre 10 unità.
Rispetto ai primi mesi della pandemia, però, il trattamento dei pazienti è migliorato fino a ottenere più guarigioni e la possibilità di far curare i malati al proprio domicilio senza bisogno del ricovero.

Il segnale che al San Carlo la situazione stesse cambiando, in meglio, si era avuta con i primi giorni di giugno quando il Pronto soccorso già registrava zero accessi di malati covid. Da quel momento in poi anche i ricoveri in terapia intensiva hanno iniziato a decrescere in maniera progressiva.

Un ottimo risultato che però, ribadiscono dall’ospedale, non deve far abbassare la guardia sulla malattia tanto più che l’altro ospedale del gruppo, il San Paolo, ha ancora 19 pazienti covid ricoverati nel reparto di Malattie infettive.

Le buone notizie riguardano anche la rianimazione dell’ospedale di Monza che è diventatato a sua volta covid free.
Continua intanto il sequenziamento dei tamponi per monitorare la presenza delle varianti in Regione. Quella prevalente rimane la alfa – inglese al 64% dei contagi mentre la delta-indiana si attesta al 3,2%.

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