Pendolari Lombardi scrivono a Mattarella: “Serve un suo gesto”

A pochi giorni dalla tragedia di Pioltello, dove hanno perso la vita tre donne e sono rimaste ferite centinaia di persone in seguito al deragliamento di un treno, i Comitati Pendolari di Regione Lombardia hanno scritto una lettera al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Ci permettiamo di chiederLe un Suo diretto e forte intervento nei luoghi della tragedia – si legge nella missiva – Troppo spesso in Italia il trasporto regionale su ferro e gomma non sembra interessare le Istituzioni in modo soddisfacente, né tanto meno i mezzi di comunicazione, che danno risalto alle nostre vite solamente in casi di grave incidente o di eccessivi disagi, alla costante ricerca di scoop ed esasperazioni. Serve invece non dimenticare che la forza lavoro italiana, spesso quella più preparata e che sceglie di restare in questo Paese, nonostante le difficoltà, si muove utilizzando proprio quel trasporto regionale che collega i grandi punti di attrazione come Milano o Roma, con i centri più piccoli”.

Nel resto della lettera i comitati sottolineano le tante situazioni di malfunzionamento e chiedono un “segno inequivocabile che lo Stato è con noi, che non dimentica, che persegue in ogni modo la verità sull’accaduto e che, soprattutto, farà di tutto affinché non si ripeta”.

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