Milano, mostra “Com’eri vestita?” al Mudec

Il 12 e il 13 maggio a Milano st terrà la mostra “Com’eri vestita?” Rispondono le sopravvissute alla violenza sessuale, sarà ospite del Festival Internazionale di Poesia di Milano, che in soli due giorni organizza ben 62 eventi di poesia al MUDEC, Museo delle culture. Perché da sempre la poesia è uno degli “strumenti” più efficaci per trasmettere le emozioni più profonde, anche le più dolorose, e così grazie all’intuizione del suo direttore artistico, Milton Fernández, l’installazione diverrà parte integrante della manifestazione.

Nella mostra creata da Cerchi d’Acqua, centro antiviolenza di Milano, i vestiti esposti rappresentano simbolicamente quelli indossati durante la violenza subita e sono accompagnati da brevi racconti che le donne hanno voluto condividere, parlando della loro esperienza. Grazie al potere della poesia, che permette di portare alla luce una sofferenza così privata e traumatica, ciascuna installazione espone non soltanto la realtà con cui Cerchi d’Acqua entra in contatto ogni giorno, ma anche una delle strade possibili e percorribili verso la liberazione.

La mostra può essere definita collettiva, in quanto frutto del lavoro a più mani di donne che accolgono altre donne, in cui l’arte e la poesia possono divenire una risposta alla violenza di genere, perché parlare di violenza è difficile, ma parlarne in modo rispettoso e dignitoso, serve a creare una cultura in cui venga stimolata la sensibilità sociale evitando  il perpetrarsi dell’atteggiamento accusatorio e inquisitorio.

L’intento è quello di demolire  l’idea che in qualche modo le donne abbiano attirato a sé la violenza in base al comportamento o atteggiamento, primo tra tutti l’abbigliamento indossato.
“…Se solo fosse così semplice, se solo potessimo porre fine agli stupri semplicemente cambiando vestiti…” recita la bellissima poesia “What I was Wearing” di Mary Simmerling da cui è nata, nel 2013, l’installazione artistica dal titolo “What were you wearing?”, per opera di Mary Wyandt-Hiebert, docente alla University of Arkansas, a cui la mostra rende omaggio nell’ambito della manifestazione del Festival Internazionale di Poesia di Milano.

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