I furti alla colonia felina di Caponago

Un pensionato svuotava abitualmente la riserva di crocchette di una colonia felina in provincia di Monza e Brianza.
L’Enpa – Ente nazionale protezione animali – che gestisce la struttura ha deciso di non sporgere denuncia per i furti.

Tutto comincia quando nella colonia felina di Cascina Seregna a Caponago cominciano a sparire le crocchette destinate ai 15 mici ospiti. Non solo i pacchi da 5 o 10 chili ma persino quelle nelle ciotole. Di fronte al ripetersi dei furti, la responsabile Milena Rosellini si rivolge ai Carabinieri che installano delle fototrappole in prossimità della casetta-deposito. Allo stesso tempo, viene lasciato un messaggio in cui si chiede al ladro di smettere di rubare in cambio della promessa di un aiuto.

Nei filmati compare qualcuno ma questo non aiuta nell’identificazione. La vicenda arriva alla Polizia locale dove il comandante Gabriele Garberoglio prende a cuore la vicenda. Decide così di cambiare la posizione delle fototrappole.
Compare il ladro e anche il momento, sempre uguale, in cui effettua il furto: la mattina presto.

Scatta l’appostamento dello stesso Garberoglio e il responsabile viene colto con le mani nel sacco.
Alla richiesta di spiegazioni, racconta di non riuscire più a sfamare i mici randagi che affollano il suo orto nella speranza di un pasto.
L’uomo è un pensionato e le sue finanze non gli consentono più di sfamare gli animali che, confessa, sono la sua unica compagnia.

Di fronte a questa situazione e al sincero pentimento dell’uomo che ha promesso di non ripetere più il gesto, l’Enpa di Monza ha quindi deciso di non sporgere denuncia e di aiutarlo regalando parte del cibo anche ai suoi amici pelosi.

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