Il problema si sta palesando soprattutto in Lombardia, dove il dato è sopra la media nazionale. Una donna su tre è dipendente dall’alcol
L’Istituto Superiore di Sanità non usa mezzi termini e, parlando del consumo di alcol e delle sue conseguenze, sottolinea come il rischio zero si ha solo ed unicamente con l’evitamento totale di questo tipo di bevande. Il messaggio, però, fatica a passare: in Italia il consumo di bevande alcoliche assume un significato socio-culturale che è difficile da estirpare o da superare, a favore del benessere e della salute. All’aumentare della quantità bevuta aumentano i rischi, anche se c’entrano anche la frequenza del consumo, lo stomaco pieno o vuoto al momento dell’assunzione e la quantità ingerita per singola occasione.
Nonostante le conoscenze in merito alle conseguenze dell’abuso di alcol siano sempre di più e sempre più certe, il numero di consumatori abituali non scende, soprattutto in alcune zone d’Italia. Oggi parliamo dei dati relativi alla Lombardia secondo il rapporto Epidemiologia e monitoraggio alcol-correlato in Italia e nelle Regioni pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità: ecco la situazione nella nostra regione.
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I dati della Lombardia
Secondo il rapporto pubblicato dall’ISS in occasione dell’Alcol Prevention Day, in Lombardia i consumatori di queste bevande sopra gli 11 anni sono il 59,8% delle donne e il 76,6% degli uomini. I numeri sono in linea con le medie nazionali e, dal 2021 ad oggi, non sono né aumentati, né diminuiti. Ciò che è in aumento, del 13,3%, è il numero delle consumatrici di apertivi alcolici e sopra la media nazionale è anche la percentuale riferita ai consumatori maschi di superalcolici, che si attesta sui 39.9%. Sotto la media, invece, i consumatori maschi di amari, intorno al 40,6%.
Aumentano invece i consumatori a rischio, secondo i criteri dell’ISS: nel 2022 la percentuale era del 10% nelle donne e del 21,9% negli uomini, mentre l’anno prima era del 9,3% nelle donne e del 21,7% negli uomini.
Preoccupano le donne
Ciò che allarma, però, è soprattutto il dato relativo alle consumatrici di alcol. Rispetto al 2021 il dato che è cresciuto di più è quello relativo all’aperitivo: oggi, infatti, tredici donne in più rispetto a tre anni fa sceglie una bevanda alcolica per questo appuntamento così amato, soprattutto a Milano. Sul fronte mortalità alcol-attribuita, la Lombardia si colloca al primo posto per valori assoluti ma non se si considera il rapporto con il numero si residenti. Tra le donne, infatti, ci sono 43 decessi per abuso d’alcol e tra gli uomini 171: rispetto al pre-Covid, i numeri sono decisamente aumentati.
