Rozzano, arrestato un pusher ultrasessantenne: aveva oltre 100 grammi di droga in casa

Colpo importante per i poliziotti di Rozzano, che stavano seguendo quell’uomo da giorni e giorni. Ecco le accuse nei suoi confronti.

La lotta allo spaccio di droga è una delle emergenze più attuali, in Italia ma non solo. Nonostante sia illegale, di fatto è un problema che riguarda pressocché ogni città del nostro territorio e, in alcune zone più di altre, è una piaga della società non indifferente. A Milano, uno dei paesi più attenzionati dai poliziotti in merito alla questione è Rozzano: ecco cos’è successo nelle ultime ore.

Pusher arrestato a Rozzano
Pusher arrestato a Rozzano: ha 62 anni (milano.cityrumors.it)

I poliziotti monitoravano l’abitazione dell’uomo, situata in via dei Mandorli, da diversi giorni e attendevano il momento giusto per intervenire. Dopo ore di attesa, ieri gli agenti sono riusciti nel loro intendo ed hanno messo le manette a un 64enne italiano già conosciuto dalle forze dell’ordine: ecco cosa hanno trovato in casa sua.

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Pusher 64enne in manette

Già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 64enne di Rozzano è stato di nuovo arrestato poco dopo le 13.30 di martedì 12 marzo: gli agenti, dopo essersi appostati fuori da casa sua, l’hanno visto uscire di casa per poi tentare di richiudersi velocemente dentro, dato che aveva notato la presenza della polizia. Di fatto, però, le autorità hanno fatto irruzione ed all’interno del suo appartamento hanno trovato 91 grammi di cocaina, 11 di hashish, 6 di cocaina suddivisa in 16 involucri di carta stagnola e tutto il materiale per la preparazione e lo smercio delle dosi.

Pusher arrestato a Rozzano
Pusher arrestato a Rozzano: cosa aveva in casa (milano.cityrumors.it)

L’uomo, quindi, al momento è accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e l’accusa è la stessa che, tempo fa, l’aveva già portato a subire seri provvedimenti. È quindi probabile che, dati i precedenti, oggi la pena si inasprisca e si riducano le attenuanti solitamente previste a chi ha la fedina penale pulita. Al momento, il 64enne si trova in carcere e lo attende un lungo processo.

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