Milano, non c’è limite al peggio. La criminalità sfocia in vandalismo. A tenere banco il “cacciatore di Tesla”. Pneumatici nel mirino.
Milano, zona Moscova. La notte porta consiglio e anche qualche grattacapo. Nel mirino il “cacciatore di Tesla”. Un uomo che si accanisce contro le note automobili perchè elettriche ed eccessivamente costose. Una sorta di Robin Hood più malvagio che si rifiuta di rubare ai ricchi per dare ai poveri, come racconta la nota novella, ma preferisce rendere la vita impossibile a chi ama i motori e l’avanguardia.
Le auto elettriche, infatti, sono l’ultima frontiera. Tesla è un riferimento nel settore dell’ibrido e dell’elettrico: Musk, almeno in questo, fa la differenza a livello mondiale. Non ha ridotto le sue macchine a oggetto di discussione, come ha fatto con Twitter, ma le ha fatte diventare oggetto di studio. Infatti ogni casa automobilistica ora studia il caso Tesla.
Milano, Tesla nel mirino: caccia al teppista seriale
Convertire per migliorare, basta benzina: serve altro. Maggiore sostenibilità senza rinunciare al lusso e alla qualità. Forse proprio questo ragionamento non è andato giù all’uomo del mistero, il quale a passeggio con il cane non appena ha notato una Tesla Y parcheggiata in zona Moscova ha colto l’occasione per agire.
L’anziano ha lasciato sostare l’animale con cui si accompagnava per infierire sulle gomme della vettura, scena ripresa dalle telecamere presenti nell’abitacolo. I filmati presenti hanno contribuito alla formulazione dei tratti somatici dell’avventore. Ora le ricerche vanno avanti con qualche dettaglio in più, ma da quanto emerge non è la prima volta che l’uomo – ancora da tratteggiare totalmente – agisce sulle vetture di un certo peso.
Le riprese in zona Moscova
Sia dal punto di vista economico che sul piano del blasone. Sembrerebbe proprio fare una cernita per poi colpire a botta sicura. I fatti risalgono a prima di Pasqua, ma non si escludono nuove operazioni o altre ipotesi. Le auto elettriche sono nel mirino, ma devono avere anche altre qualità. Più sono rinomate e maggiori possibilità hanno di essere colpite: il “vendicatore” potrebbe colpire ancora.
