Il nuovo spettacolo di Jovanotti che ha debuttato il 12 febbraio a Milano, prima di dodici date al Forum di Assago, ha riscosso un notevole successo.
Con una band formata da ottimi musicisti e una messa in scena pulita e spettacolare, Jovanotti ha colpito nel segno ancora una volta. È uno show meno impostato rispetto a quelli precedenti, in linea con l’idea, che va molto nelle produzioni pop internazionali, di ripensare gli spazi che ospitano le esibizioni. Jovanotti ha utilizzato il personaggio di Don Chisciotte eleggendolo a spirito guida del suo spettacolo, definito da lui stesso “festa che celebra la vita e la fantasia”. Don Chisciotte, dice Jovanotti, “rappresenta la volontà di essere vivi trasfigurando la realtà. In questo spettacolo mi sento profondamente Don Chisciotte. È uno show oltraggioso nel suo essere colorato e divertente”. E così, in mezzo a tredici grandi lampadari di tre metri e mezzo di diametro, che pendono sulla testa degli spettatori, e una passerella che si allunga per 17 metri, risuonano le note dei suoi più grandi successi: “Ti porto via con me”, “Penso Positivo”, “A Te”, “L’ombelico del mondo” e tante altre. Ventotto canzoni per due ore e mezza di spettacolo travolgente.
