Milano e la Lombardia sotto la neve

Milano e la Lombardia sono ricoperte da un fitto strato di neve.
L’allerta meteo era scattata già nella serata di ieri per l’arrivo della perturbazione numero 10 della stagione quando, almeno su Milano, già cadeva una debole pioggia.

Al momento sulla città la neve continua e ha già superato i 10 i centimetri imbiancando strade, auto e tetti.

Fonte foto Ansa


Diverse le chiamate ai Vigili del fuoco per auto finite fuori strada o alberi caduti per il troppo peso sui rami come si segnala nelle vicinanze di via Breda e della stazione di Greco.
Si segnalano danni alla circolazione di tram in via Raffaello Sanzio dove i rami degli alberi hanno tranciato le linee aeree e fatto crollare un palo, di quelli reggifilo, che ha colpito una donna. Ricoverata con un trauma cranico, non è in pericolo di vita.
Più serio, invece, il malore che ha colpito un uomo in zona Monte Grappa mentre era intento a spalare la neve. Per lui un arresto cardiaco e il trasporto in codice rosso all’ospedale Fatebenefratelli.
Sulle vie principali sono attivi i mezzi spazzaneve come da piano previsto dal Comune mentre in quelle laterali regnano il bianco e il silenzio nonostante oggi sia il primo giorno di zona arancione dopo le restrizioni imposte per le feste di Natale.

Identica la situazione nelle altre province lombarde con i mezzi spazzaneve e spargisale già attivi in Valtellina e Valchiavenna dove anche Sondrio è imbiancata. Diversi i passi alpini sono chiusi o percorribili solo con catene montate.
Diversa la situazione nella zona sud della regione dove cade neve mista a pioggia e dove si segnalano anche raffiche di vento.

E la mente torna al gennaio del 1985 e alla nevicata definita “storica” sia perché si protrasse dal 13 al 17 sia perché la neve raggiunse quasi il metro di altezza paralizzando, di fatto, la città per diversi giorni e provocando non pochi danni come il crollo del tetto del Velodromo Vigorelli e del palazzetto dello sport appena sorto nelle vicinanza di San Siro. Si rese persino necessario l’intervento dell’esercito per iniziare a restituire una parvenza di normalità a una Milano sepolta.
In quella occasione anche altre città registrarono numeri da record come i 122 cm di Varese e i 110 di Como.

In tempi più recenti ci fu un’altra abbondante nevicata nel 2006

Tornando alla situazione meteo, Arpa Lombardia segnala fenomeni in attenuazione già dal pomeriggio sia in pianura sia in montagna.

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